Sicurezza corso Giolitti e dintorni, interpellanza e volantinaggio degli Indipendenti

E’ stato uno degli argomenti maggiormente discussi e dibattuti durante la campagna elettorale ma, a urne chiuse da ormai oltre un mese, continua a tenere costantemente banco nell’agenda politica cuneese. Di “questione sicurezza” in corso Giolitti e nelle vie limitrofe si è parlato nel consiglio comunale dello scorso lunedì 25 luglio in virtù di un’interpellanza presentata da Giancarlo Boselli, capogruppo del gruppo di minoranza “Indipendenti”. La risposta fornita dal vicesindaco Luca Serale all’interpellanza nella quale venivano chieste le ragioni della chiusura del sottopasso del Movicentro non ha soddisfatto Boselli che, durante la stessa seduta, ha annunciato una nuova interpellanza, questa volta a risposta scritta, alla sindaca Manaassero.

Un documento di due pagine nelle quali, sulla base di diverse considerazioni (marginalità sociale che si aggrava, situazioni gravi e di pericolo anche vicino alle aree giochi bimbi, Polizia Urbana di Corso Giolitti quasi sempre chiusa e assente nelle ore utili, aumento di aggressioni e tentativi di molestia), Boselli chiede a Manassero “quali immediati provvedimenti intenda assumere in ordine a quanto esposto e per sapere se intenda al più presto organizzare un incontro con il Prefetto, il Questore e il Comandante dell’Arma dei Carabinieri per affrontare questa che ormai è definibile come emergenza”.

Nell’interpellanza, Boselli illustra anche quelle che sarebbero le soluzioni da adottare. Tra le altre cose “intervenire subito e con efficacia e professionalità con personale adeguatamente formato” e “un progetto che dia lavoro utile alle persone di buona volontà che vogliono integrarsi”, ma anche “verificare i contratti di locazione degli immobili” e “potenziare l’uso delle telecamere”.

Della prima mattinata di oggi (mercoledì 27 luglio), invece, l’annuncio che “per sottolineare la situazione gravissima della zona di Corso Giolitti e vie limitrofe”, stasera e domani dalle 17 gli Indipendenti distribuiranno nelle strade, nei negozi e nelle case del quartiere, il volantino con il testo dell’interpellanza.