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Il Buongiorno di Cuneo24

23 luglio 2022 | 08:01
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1962 il primo collegamento in mondovisione

Cuneo. Il sole è sorto alle 6:03 e tramonta alle 21:10. Durata del giorno quindici ore e sette minuti. Fase lunare: luna calante.

Santi del giorno
Santa Brigida di Svezia, religiosa, è la protettrice di pellegrini e viaggiatori.
Sant’Apollinare di Ravenna, vescovo e martire.
San Liborio, vescovo di Le Mans.

Avvenimenti
1829 – Brevettata la prima macchina da scrivere. Una scatola di legno con una leva all’estremità che abbassandosi imprime le lettere, minuscole e maiuscole, su un rotolo di carta. È il “tipografo” (Typographer, titolo originale del brevetto) brevettato nel 1829 dall’inventore americano William Austin Burt, che più tardi verrà considerata la prima macchina da scrivere della storia. Nonostante i miglioramenti apportati in seguito, il prototipo di Burt non riuscirà a diventare un successo commerciale, soprattutto per l’estrema lentezza del sistema di scrittura e la poca praticità delle sue dimensioni. Tuttavia sarà fondamentale per l’evoluzione della macchina da scrivere che si avvicinerà di più alla versione moderna con le invenzioni dell’italiano Giuseppe Ravizza nel 1846 e dell’americano Scholes nel 1867, quest’ultimo ideatore della prima macchina efficiente e idonea alla produzione commerciale. La svolta definitiva si avrà all’inizio del XX secolo con l’introduzione delle macchine elettriche. Famoso in Italia il modello Lettera 22 lanciato dalla Olivetti nel 1950 e destinato a diventare uno status symbol per generazioni di scrittori e giornalisti, tra cui Indro Montanelli.
1930 – Il terremoto dell’Irpinia e del Vulture (di magnitudo 6,7) colpisce le province di Avellino, Foggia e Potenza facendo 1.425 vittime.
1942 – Muore fucilato a Sofia il poeta comunista Nikola Jonkov Vapcarov per la sua attività di oppositore al regime fascista di Bogdan Filov.
1962 – Primo collegamento in mondovisione. «Buonasera! Fra pochi minuti ciascuno di noi potrà partecipare, come testimone e come spettatore, alla nascita della televisione mondiale: per la prima volta nella storia delle telecomunicazioni, gli Stati Uniti e l’Europa si accingono a scambiarsi il primo programma televisivo attraverso un satellite artificiale». Con queste parole, la mattina del 23 luglio 1962 in diretta sulla RAI, il telecronista Luca Di Schiena saluta l’avvenuta trasmissione del primo collegamento televisivo via satellite tra USA ed Europa. Collegamento reso possibile dal satellite artificiale Telstar-1, lanciato da Cape Canaveral il 10 luglio dello stesso anno. L’evento storico vede la partecipazione delle principali emittenti statunitensi, come NBC, CBS e ABC. Le prime immagini trasmesse sono quelle della Torre Eiffel, sugli schermi americani, e della Statua della Libertà, sulle TV di Parigi, a testimonianza della riuscita dell’esperimento. Subito dopo viene ripresa in diretta una conferenza stampa tenuta dall’allora Presidente degli Stati Uniti, John F. Kennedy.

Nati in questo giorno
Edoardo Bennato – Artista e musicista eclettico, autore di testi dissacranti, da oltre mezzo secolo incarna l’anima rock del capoluogo partenopeo. Nato a Napoli, dopo le prime esperienze giovanili con i fratelli Eugenio e Giorgio si afferma come cantautore negli anni Settanta, a colpi di rock e di armonica a bocca, primo cantante italiano a suonarla. Conquista il pubblico con brani come Un giorno credi, “Il gatto e la volpe”, “L’isola che non c’è” e “Sono solo canzonette”, superando per primo, nel 1980, la soglia delle sessantamila presenze allo stadio San Siro di Milano. Ricordato anche per aver interpretato, con Gianna Nannini, la sigla dei Mondiali di calcio di Italia ’90 (dal titolo Un’estate italiana), ha all’attivo 17 album, oltre a diverse raccolte e live. Nel 2015 il singolo “Io vorrei che per te” anticipa l’uscita del diciottesimo album Pronti a salpare. Con l’album Burattino senza fili 2017 celebra i quarant’anni del suo quinto lavoro. Nel novembre 2020 esce il suo ventesimo album in studio: Non c’è. Compie 76 anni.
Sergio Mattarella – Dagli ambienti accademici ai banchi di Montecitorio, fino alla prestigiosa soglia del Quirinale. La parabola professionale di Sergio Mattarella, palermitano doc, è stata segnata da un’intensa attività di studio del diritto e da ruoli istituzionali di primo piano. Laureatosi in Giurisprudenza a pieni voti e con lode, alla Sapienza di Roma, ha intrapreso la carriera universitaria insegnando diritto parlamentare all’Università di Palermo. Il brutale assassinio del fratello Piersanti Mattarella, all’epoca presidente della Regione Sicilia e fortemente impegnato nella lotta alla mafia, lo ha spinto a impegnarsi in politica. Alla prima elezione alla Camera dei Deputati nel 1983, tra le fila della Democrazia Cristiana, sono seguiti incarichi di governo, tra cui: Ministro della Pubblica Istruzione (luglio 1989 – luglio 1990) che lo ha visto impegnato nella riforma della scuola elementare con l’introduzione dei tre maestri su due classi; Ministro della Difesa (1999-2001), protagonista dell’abolizione della leva militare obbligatoria e del riconoscimento dell’Arma come forza armata autonoma. Nominato alla Corte Costituzionale nell’ottobre del 2011, quattro anni dopo ha lasciato l’incarico in seguito alla sua elezione a XII Presidente della Repubblica italiana, con 665 voti, che lo ha visto succedere a Giorgio Napolitano. Il 29 gennaio 2022 è stato rieletto con 759 voti. Festeggia 81 anni.

Eventi sportivi
1997 – L’arrivo di Ronaldo all’Inter.

Proverbio/Citazione
A luglio levati il corpetto e butta le coperte fuori dal letto.
“Nelle democrazie, tutte le istituzioni, senza eccezioni, possono affermarsi e prosperare solo se sorrette dal consenso dei cittadini” Sergio Mattarella