È cuneese il 47enne che si è sposato in terapia intensiva alle Molinette

6 luglio 2022 | 07:07
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È cuneese il 47enne che si è sposato in terapia intensiva alle Molinette
È cuneese il 47enne che si è sposato in terapia intensiva alle Molinette
È cuneese il 47enne che si è sposato in terapia intensiva alle Molinette

Maurizio e Silvia sono convolati a nozze temendo il peggio. Il giorno del matrimonio invece è arrivata per lui la disponibilità di un cuore per il trapianto

Maurizio, cuneese di 47 anni, è stato colpito da infarto. Ricoverato in provincia di Cuneo, per l’aggravarsi delle condizioni era stato trasferito alle Molinette di Torino nel reparto di Terapia Intensiva post-cardiochirurgica.

In seguito ad alcune complicazioni si è reso necessario un cuore nuovo per Maurizio che è quindi stato inserito in lista per un trapianto in urgenza nazionale attraverso il Centro regionale trapianti del Piemonte, diretto dal professor Antonio Amoroso.

Il paziente, papà da pochi mesi, temendo il peggio, ha espresso il desiderio di sposare la sua Silvia mentre si trova nel reparto di Cardiochirurgia diretto dal professor Mauro Rinaldi.

Maurizio e Silvia si sono così sposati lui intubato lei con un bouquet per lei composto di tappini di provette del sangue. E poi la bella notizia, come regalo di nozze la disponibilità di un cuore per il trapianto, eseguito la notte stessa.

Il nuovo cuore di Maurizio è arrivato da Napoli 12 ore dopo il matrimonio. Ad eseguire l’intervento il professor Massimo Boffini dell’équipe del professor Mauro Rinaldi, con l’aiuto della dottoressa Erika Simonato e del dottor Matteo Marro e degli anestesisti Andrea Costamagna e Daniele Ferrero.

L’intervento è riuscito e Maurizio si trova ora nell’Unità Coronarica della Cardiologia universitaria, diretta dal professor Gaetano Maria De Ferrari, per poi passare alla degenza di cardiochirurgia.

Proprio qui in reparto ieri, martedì 5 luglio, è stato a fargli visita anche il Governatore Cirio che ha così commentato a riguardo: “Questa è la magia della vita. Questa è l’eccellenza del nostro sistema sanitario. Il nostro grazie (di cuore) al prof. Rinaldi e a tutta la sua equipe per questa storia a lieto fine che ci riempie di gioia. E un grazie enorme a Maurizio per aver voluto condividere con noi questo video, che ci regala un messaggio di speranza e fiducia. Due risorse di cui oggi più che mai abbiamo tutti bisogno.”

Anche il consigliere regionale Paolo Demarchi ha pubblicato il post sulla buona notizia: “Un giovane cuneese, una bambina piccola da crescere e una famiglia cui dedicarsi. Un sogno che stava per spegnersi insieme al suo cuore, gravemente danneggiato da un infarto. Il matrimonio, che doveva essere un addio, é diventato l’inizio di una nuova vita grazie ad un donatore!”