Chiusa Pesio, Viaggio nel Tempo a Flamulasca, la storia non è mai stata così coinvolgente

Una lunga giornata all’insegna della storia e del divertimento a dimensione di tutta la famiglia quella di sabato 9 luglio al villaggio di Flamulasca a Chiusa Pesio.

Vita quotidiana, visite guidate e tante attività dedicate ai bambini e un coinvolgente spettacolo storico con introduzione divulgativa hanno conquistato i presenti.

Lo spettacolo incentrato sul matrimonio ha fatto scoprire ai visitatori quanto la cultura celto-ligure fosse già “moderna” con la figura della donna molto rispettata e tenuta in grande considerazione rispetto alle altre culture del tempo. La sorella del Rix, infatti si è sposata per dar vita a nuove alleanze. Guerrieri aitanti e valorosi proveniente dagli altri clan si sono sfidati nell’arena per guadagnarsi la sua mano, ma è stata lei, con un colpo di scena, a scegliere il guerriero che più le piaceva.

Affascinante e suggestivo il tour notturno nel villaggio illuminato da fiaccole e i racconti intorno al fuoco dei guerrieri nel centro dell’arena.

Guerrieri e bardi si sono alternati intorno al falò per narrare storie tra cultura, mito e realtà arricchite di una buona dose di ironia capace di alleggerire e far ridere di gusto i partecipanti.

Nella giornata di domenica 10 il villaggio si risveglierà ancora per regalare altre emozioni a chi deciderà di fare un salto nel passato.

Dalle 10 alle 12 Linving History, con gli abitati che si occuperanno delle varie attività quotidianee artigiane dell’epoca.

Come sempre saranno disponibili didattiche, visite guidate al villaggio alla scoperta della della vita del tempo, attività e laboratori storici.

Alle 17 torna lo spettacolo a cura dei volontari dell’associazione culturale in collaborazione con gli altri clan ospiti del villaggio.

Una prima parte sarà, come sempre, caratterizzata da una breve introduzione divulgativa. Dopo il matrimonio di ieri, oggi si potrà assistere ad un altro momento saliente nella vita quotidiana dell’epoca: il funerale.

Durante la battuta di caccia, infatti, uno dei guerrieri resterà ferito e morirà. Si terrà quindi la cerimonia funebre del cacciatore, con preparazione della pira, deposizione dell’urna cineraria nella necropoli e le offerte al defunto.

Alle 18 si terrà l’assalto al villaggio difeso dai piccoli guerrieri della Touta Kebennates (ovvero il clan della Valle Pesio).

Commentano gli organizzatori: “Un grazie va ai vari clan che sono venuti al nostro Viaggio nel Tempo: le Schiere di Vertamo, i Pobal ap Vaud, la Teuta Bosco Parlante, iCohors Veterana e Taberna Civilis e Terra Taurina”.