C’è ancora tempo per visitare l’esposizione di Andrea Armagni a Cuneo

La mostra resta aperta fino a domenica 31 luglio dal giovedì alla domenica ore 16-19, con ingresso libero e gratuito
Cuneo. Sin al 31 luglio, dopo iniziativa dedicata a Cesare Botto, una delle figure artistiche di assoluto rilievo nel panorama artistico contemporaneo cuneese, la «Fondazione Peano» di Cuneo («Corso Francia 47) partecipa a grandArte 2022 HELP con l’iniziativa «Vegetali Impossibili», nella «Sala ipogea», esposizione personale, da non perdere, dell’artista torinese Andrea Armagni (un «classe 1949», assolutamente novecentesco, cresciuto nel dopoguerra), con la solita attenta cura di Ivana Mulatero.
Armagni ha molto operato nel campo della pubblicità (ma fosse vissuto qualche decennio dopo lo avrebbe fatto, come impareggiabile inventore di «slogan», anche il poeta Gabriele D’Annunzio), con Armando Testa.
Famoso è il logo «Punt e Mes» (ma ha anche lavorato su marchi come Carpano, Cinzano, Lavazza, Perugina…).
Qui, tra fogli di disegni e composizioni in tecnica mista (divise in settori estivi ed invernali), molto ben collocati, parla del suo amore per la natura, «traducendola» a modo suo, cercandone la sintesi e l’anima (come solito per l’arte informale e non figurativa, non solo novecentesca), evocando…
È visitabile dal giovedì alla domenica ore 16-19, con ingresso libero e gratuito.
La «Fondazione Peano» si concederà mese di ferie il prossimo agosto, ma già anticipando appuntamenti per settembre.