A Cuneo il Rondò dei Talenti: “Così Fondazione CRC inciderà sul futuro di tanti giovani”

“Nel 2019 abbiamo acquistato questo immobile ormai fatiscente dalla vecchia Ubi Banca, abbiamo deciso di ristrutturarlo e secondo me lo abbiamo fatto anche molto bene perchè per noi la cultura del bello è molto importante. Lo doniamo non solo alla città di Cuneo, ma a tutta la provincia e a tutti quelli che vorranno venire perchè questo sarà un locale sempre aperto, 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 dove ognuno potrà passare e dedicare un po’ del proprio tempo”. Con queste parole Ezio Raviola, presidente della Fondazione CRC, ha salutato ieri (venerdì 8 luglio) l’inaugurazione del Rondò dei Talenti. nuovo polo educativo della città di Cuneo. Fondazione CRC ha trasformato l’ex sede di Ubi Banca in uno spazio per la comunità, grazie a un importante progetto di rigenerazione. Un polo aperto a tutti che si sviluppa intorno al tema del talento per catalizzare e dare impulso alla crescita, alla conoscenza, alla nascita di idee e alla condivisione di esperienze, uno spazio a disposizione per enti e associazioni che vorranno organizzare laboratori, incontri e attività formative ed educative, ma non solo.

“E’ una struttura dedicata al talento, dagli 0 ai 99 anni, anche per avere le famiglie – ha aggiunto Raviola. – Fondazione CRC ha fatto investimento piu grande della sua storia, ma lo ha fatto perchè questa è una struttura che guarda al futuro, che guarda ai nostri giovani, e guarda a chi ha voglia di creare e studiare. Qui ci sarà la possibilità per tanti giovani di crescere e anche di pensare a quello che potrà essere il loro futuro, in questo modo la Fondazione potrà incidere anche lei su quello che sarà il futuro di tanti nostri giovani”, ha aggiunto Raviola a conclusione di una giornata straordinaria”.

La giornata è iniziata nel primo pomeriggio quando nello spazio antistante alla nuovissima area cuneese dedicata al talento si sono radunate centinaia di persone sia per ammirare gli spettacoli di intrattenimento (tra cui “Carousel”, performance itinerante su trampoli e a terra ispirata alle vecchie giostre e “Pensa verticale” dove la mente umana sfida convenzioni e leggi fisiche) sia per attendere il momento in cui, poco dopo le 19, si è finalmente potuti entrare per visitare la nuova struttura.

Prima il taglio del nastro ad opera di Patrizia Manassero (sindaca di Cuneo) alla presenza, tra gli altri, di Alberto Cirio (presidente della Regione Piemonte) e Mino Taricco (senatore della Repubblica). Prima ancora una miriade di palloncini bianchi erano stati “liberati” da bambini festanti e lasciati volare in cielo in segno di buon auspicio. Tutte le informazioni e le iniziative del nuovo Rondò dei Talenti sono disponibili sul suo sito web ufficiale.