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La Nutkao si è fatta un regalo: un nuovo laboratorio R&D da 3 milioni di euro

22 giugno 2022 | 07:33
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La Nutkao si è fatta un regalo: un nuovo laboratorio R&D da 3 milioni di euro
Lo stabilimento Nutkao di Canove di Govone

Lo chiamano “House of dreamers”, la casa dei sognatori: il cliente, che arriva con un’idea, ottiene dopo poche ore un campione del prodotto, realizzato secondo le sue aspettative

Nutella è la regina delle creme al cioccolato e nocciola, ma ce ne sono tante altre e spesso hanno i marchi dei supermercati dove il consumatore le acquista. Molte di queste sono fabbricate a Canove di Govone dalla Nutkao, che da 40 anni produce per conto terzi, ossia su ordinativi della grande distribuzione. E la Nutkao, 340 dipendenti solo nello stabilimento di Govone, si è recentemente fatta un regalo: un nuovo laboratorio di ricerca e sviluppo che è costato oltre 3 milioni di euro. Lo chiamano “House of dreamers”, la casa dei sognatori. Lo scopo è questo: un cliente ha un’idea, viene al mattino in Nutkao, la espone, viene realizzata e testata e la sera, se tutto è andato per il verso giusto, il cliente se ne va con il prodotto finito e l’azienda ha un nuovo contratto.

Il centro di ricerca e sviluppo (R&D) si inserisce in un piano di ampliamento produttivo e distributivo iniziato nel 2015 con l’apertura del primo stabilimento in Nord Carolina (USA) per la produzione di creme per retail del mercato americano. Ma lo sviluppo dell’azienda passa anche dall’Africa: ad Accra, in Ghana, c’è uno stabilimento dove si lavorano solo ed esclusivamente le fave di cacao ghanesi, raccolte sul posto. Invece di importare cacao e poi lavorarlo qui, si importa semilavorato già pronto. Sono poi state acquisite la belga Boerinneke e la siciliana Antichi Sapori dell’Etna, specializzata nella lavorazione del pistacchio, allargando il proprio ambito d’azione e vendita per rispondere al mercato dei dolci che gli esperti danno sempre più in crescita.

La Nutkao è stata fondata nel 1982 dalla famiglia di Giuseppe Braida e dal 2018 è passata sotto il controllo del fondo White Bridge Investiment, che ha rilevato l’80 per cento delle quote societarie. A Govone si lavora sette giorni su sette, su tre turni, producendo buona parte del prodotto immesso sul mercato ogni anno. I barattoli di crema sono esportati in 80 Paesi; oltre ad essi, dall’azienda escono semilavorati per l’industria dolciaria, creme biologiche, creme al pistacchio, cioccolato liquido ed in gocce. Tutto un mondo di dolcezza.