Con Sant’Anna Bio Bottle un pò di Valle Stura a “Into the food 2.0”

11 giugno 2022 | 11:29
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Con Sant’Anna Bio Bottle un pò di Valle Stura a “Into the food 2.0”

Non poteva mancare in questa occasione in cui il food si sposa con l’innovazione ed il domani

Sant’Anna Bio Bottle, l’innovazione green firmata Acqua Sant’Anna, sarà presente all’evento Into the food 2.0 organizzato da MARKETERs CLUB Torino oggi, sabato 11 giugno, presso Toolbox Coworking (Torino).

Nato nel 2012 all’Università Ca’ Foscari di Venezia, il MARKETERs Club è un’associazione universitaria no profit che riunisce centinaia di giovani appassionati di marketing, comunicazione e management. Nel 2017 il progetto s’ingrandisce con la fondazione di una seconda sede presso l’Università degli Studi di Torino, ma la filosofia che guida il progetto resta la medesima: mettere in contatto il mondo aziendale e professionale con il mondo universitario attraverso eventi e servizi creati ad hoc.

In questo contesto s’inserisce il terzo evento dell’anno del MARKETERs Club Torino, Into the food 2.0: appuntamento che vedrà la partecipazione di realtà che si occupano di alimentazione e ristorazione per scoprire le ultime novità e le prospettive per il futuro del settore.

Non poteva mancare, in questa occasione in cui il food si sposa con l’innovazione ed il domani, la partnership con Acqua Sant’Anna, presente all’evento con Sant’Anna Bio Bottle: l’acqua più amata dagli italiani nel più eccellente, green ed innovativo pack. L’azienda ha infatti scritto una tappa miliare nella storia del settore del beverage creando Bio Bottle, la prima bottiglia prodotta con un biopolimero di origine 100% vegetale che si ricava dalla naturale fermentazione degli zuccheri contenuti nelle piante. Con Bio Bottle, Acqua Sant’Anna è stato il primo marchio al mondo a lanciare nel mass market una bottiglia di acqua minerale biodegradabile e compostabile in sito di compostaggio industriale e che non contiene neanche una goccia di petrolio… una rivoluzione epocale nel packaging!

All’interno Acqua Sant’Anna, un’acqua buona e leggera che sgorga da fonti tra le più alte in Italia, dopo aver attraversato rocce granitiche che cedono poco residuo fisso e pochi minerali; pochissimo sodio (1,5 mg/l) soprattutto, il sale che rende l’acqua più pesante per i nostri reni e per il nostro organismo. Intorno alla sorgente c’è solo la natura incontaminata: l’acqua giunge all’imbottigliamento seguendo severissimi standard di produzione, priva di qualsiasi agente inquinante e batteriologico. Vanta un residuo fisso di 22,0 mg/l, uno dei valori più bassi del mondo. Acqua Sant’Anna, con la sua leggerezza e le sue ottime proprietà organolettiche, è ideale per essere bevuta in qualsiasi momento della giornata e il suo profilo chimico-fisico la rende anche perfetta per la preparazione degli alimenti per i neonati.