Ballottaggi, Boselli: “Il 65% dei Cuneesi non ha votato il nuovo sindaco”

27 giugno 2022 | 02:19
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Ballottaggi, Boselli: “Il 65% dei Cuneesi non ha votato il nuovo sindaco”

“la percentuale del vincitore rappresenterà nella migliore delle ipotesi un 25 per cento del consenso reale dei cittadini”, aggiunge il leader degll Indipendenti

Giancarlo Boselli è tra i primi a commentare l’esito del ballottaggio che ieri (domenica 24 giugno) ha sancito che sarà Patrizia Manassero a guidare Cuneo per i prossimi cinque anni. L’ex vicesindaco e leader degli Indipendenti analizza soprattutto il dato dell’afflluenza alle urne: “Il 65% dei Cuneesi non ha votao il nuovo sindaco! Il ballottaggio ha avuto una percentuale di partecipazione al voto molto bassa,36,72 %.  IL 63,28 % non ha scelto il nuovo sindaco. Quindi la percentuale del vincitore rappresenterà nella migliore delle ipotesi un 25 per cento del consenso reale dei cittadini”.

“Mi auguro – aggiune Boselli – che questo dato faccia riflettere il Sindaco sulla necessità di ripensare e mediare su alcune questioni importanti per il futuro della città, anche perché in Consiglio Comunale, dove prima non eravamo presenti, riapriremo subito il dibattito su piazza Europa, sicurezza e Ospedale, confidando nella disponibilità del primo cittadino”.

“Mi complimento – conclude Boselli – e le auguro buon lavoro, ma mi permetto di osservare  che dovrà impegnarsi molto per tenere insieme una maggioranza che vede lei e il PD (sceso dal 19,59 % al 17,99 %) in posizione minoritaria: dovrà cercare nuovi rapporti con tutte le forze del nuovo Consiglio, perché, alcune, potrebbero addirittura esserle indispensabili per evitare uno scioglimento anticipato del suo mandato. Potrebbe perdere pezzi delle componenti di centro e destra, tentate dalla pretesa di condizionarla e metterla in situazioni difficili e imbarazzanti molto presto. Oppure dalla lista Cuneo Solidale e Democratica, che sta sempre più perdendo non solo voti, ma anche le ragioni di una sua presenza in un patto più dedito al business che al cattolicesimo sociale.