I Radicali cuneesi ricordano Marco Pannella a sei anni dalla sua scomparsa

19 maggio 2022 | 09:29
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I Radicali cuneesi ricordano Marco Pannella a sei anni dalla sua scomparsa

Con un post su Facebook, l’Associazione Gianfranco Donadei ha voluto commemorare il “Signor Hood”, come l’aveva battezzato De Gregori, scomparso il 19 gennaio 2016.

È una giornata speciale per i Radicali cuneesi e non solo. Il 19 maggio 2016 infatti veniva a mancare Marco Pannella, il più importante leader radicale del nostro Paese, in grado di far penetrare la sua filosofia politica all’interno della popolazione come nessun altro prima o dopo di lui. Tra i molti messaggi di ricordo e commemorazione del sesto anniversario della morte del “Signor Hood”, come l’aveva battezzato Francesco De Gregori in una delle sue canzoni, anche quella dell’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei.
«Il 19 maggio 2016 ci lasciava Marco Pannella, storico leader radicale, combattente nonviolento per i diritti umani e civili. Marco, con i suoi lunghi digiuni, le sue disobbedienze civili, i suoi arresti e la sua lunghissima militanza politica, ha cambiato in meglio il nostro Paese. Oggi Marco non c’è più, ma rimangono vive le sue battaglie, ragioni e parole. Queste le pronunciò prima di essere arrestato per la disobbedienza civile antiproibizionista, nel luglio del 1975:
“Dobbiamo divenire come coloro che sono costretti a delinquere, a soffrire, a morire, perché lo scandalo di leggi e di giustizie ingiuste venga superato e venga corretto l’errore politico e tolto alla criminalità l’immenso potere che le si conferisce. I nonviolenti, i liberali, i democratici sono inermi e soli, con la loro cultura. Il potere ha i suoi senatori a vita, noi abbiamo i nostri giovani condannati a morte, e con essi il diritto, la ragionevolezza, il paese. Noi siamo pronti ad andare in galera, ad essere condannati dal potere e dalla stessa gente ingannata; oggi o domani”».