Ad Alba una maratona oratoria dei Radicali cuneesi sui quesiti del Referendum Giustizia

27 maggio 2022 | 10:00
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Ad Alba una maratona oratoria dei Radicali cuneesi sui quesiti del Referendum Giustizia
Ad Alba una maratona oratoria dei Radicali cuneesi sui quesiti del Referendum Giustizia
Ad Alba una maratona oratoria dei Radicali cuneesi sui quesiti del Referendum Giustizia

Nella tarda mattinata di domani un incontro congiunto dell’Associazione Gianfranco Donadei, Italia Viva e +Europa per cercare di fare maggiore chiarezza sui quesiti a cui i cittadini saranno chiamati a rispondere il prossimo 12 giugno.

Alba. Domani, sabato 28 maggio, dalle 10 alle 12, si terrà in piazza Michele Ferrero una maratona oratoria sul Referendum Giustizia. Promosso e organizzato da Radicali Cuneo, questo evento si prefigge di fare informazione sul referendum, che si terrà il 12 giugno: verranno spiegate le ragioni per l’abrogazione delle leggi in questione, sarà distribuito materiale informativo e ci sarà spazio per il dialogo sul tema. Alla maratona parteciperanno anche Italia Viva, +Europa e diversi esponenti del Partito Democratico, in disaccordo con l’indicazione di voto di Enrico Letta.

“Negli ultimi mesi i media e la maggior parte dei partiti politici hanno taciuto, non informando adeguatamente i cittadini e le cittadine sull’importante voto referendario“. Lo dichiara Alice Depetro, membro di Direzione e punto di riferimento albese dell’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei. “Crediamo sia fondamentale riportare l’attenzione e il confronto sul tema della giustizia, battendosi affinchè il cambiamento non sia solo possibile, ma realizzato attraverso uno dei più importanti strumenti di democrazia diretta di questo paese.”

Aggiungono i coordinatori provinciali di Italia Viva Francesco Hellmann e Marta Giovannini: “Aderiamo con entusiasmo all’iniziativa promossa dai Radicali di Cuneo e condividiamo con loro la preoccupazione per il silenzio sceso sui quesiti referendari. Daremo quindi il nostro contributo per aiutare i cittadini e le cittadine della nostra Provincia a essere adeguatamente informati sull’importanza del voto referendario, che va a interessare uno degli elementi portanti della nostra vita democratica, l’amministrazione della Giustizia”.