Val Maira in lutto per la scomparsa di Bruno Rosano

Dronero. Bruno Rosano, 68 anni, è mancato ieri nella sua abitazione di Dronero.

Un malore improvviso, il soccorso da parte della moglie, ex infermiera, vani i tentativi di rianimazione del 118.

Rosano era molto conosciuto in Val Maria dove risiedevano le sue origini, arrivava da borgata Pratorotondo, sopra Acceglio. A 6 anni si trasferì con la famiglia a Dronero. Dopo il diploma da perito elettrotecnico fu assunto dall’Enel di Cuneo. Da sempre appassionato di corsa e ciclismo nel 1993 un infarto lo colpì proprio durante una gita in bici. I medici gli raccomandarono una vita tranquilla. Lui ripresegli allenamenti e le camminate in montagna.

Grande era la passione per lo scialpinismo e per la scrittura così nel 2004 pubblicò il primo libro “Charamaio mai en val Maira” (nevica ancora in val Maira). A seguire uscirono pubblicò anche “Chappuei en val Maira” ed “Esquiar en val Maira”. Nel 2007 iniziò a realizzare anche un calendario, molto richiesto.

Un nuovo malore lo colpì nel 2013 e venne messo in lista per un trapianto avvenuto nel novembre 2016 alle Molinette di Torino. Nemmeno il trapianto fermò Bruno che continuava a scalare montagne. Da pochi giorni aveva completato la “Via degli Dei”, 140 km sugli Appennini tra Bologna e Firenze.

Tutta la Valle lo sta ricordando in queste ore sui social. Anche Cuneotrekking lo ha ricordato con un post: “E’ mancato il nostro amico Bruno Rosano, profondo conoscitore della valle Maira, a cui ha dedicato guide, cartine e calendari. L’avevamo intervistato qualche mese fa e porteremo per sempre con noi il ricordo della sua straordinaria testimonianza. Buon viaggio Bruno!”

Rosano lascia la moglie Carla, le figlie gemelle Marta e Silvia e la nipotina Alice. Questa sera, giovedì 7 aprile, alle ore 20.30, nella chiesa parrocchiale di Dronero sarà recitato il rosario. Nella stessa parrocchia domani, venerdì 8 aprile, alle ore 14.30, si svolgeranno i funerali.