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Il Buongiorno di Cuneo24

2 aprile 2022 | 08:05
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 2005, alle 21:37 muore papa Giovanni Paolo II. Dopo la notizia ufficiale, migliaia di persone si raccolgono spontaneamente davanti alla Basilica di San Pietro. La veglia di preghiera si svolge senza sosta per sei giorni, fino al giorno del funerale

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:05 e tramonta alle 20:02. Durata del giorno dodici ore e cinquantasette minuti.

Santi del giorno
San Francesco da Paola, eremita e fondatore, é il protettore degli eremiti.
Santa Maria Egiziaca, penitente, è la protettrice dei penitenti e delle ravvedute.
Sant’Abbondio, vescovo di Como.

Avvenimenti
1917 – Il presidente statunitense Woodrow Wilson chiede al Congresso di dichiarare guerra alla Germania.
1948 – Il Congresso degli Stati Uniti approva il piano Marshall.
1968 – Esce nelle sale “2001: Odissea nello spazio”. «In questo filone, il capolavoro è “2001: Odissea nello spazio”, uno dei miei film preferiti, in cui tutto è scientificamente esatto e immaginato partendo dal possibile. È veramente l’apice della fantascienza». Il lusinghiero commento del padre di “Guerre Stellari”, alias George Lucas, rende giustizia all’opera di Kubrick, che ancora oggi conserva la sua valenza di ritratto di una società futuribile. Dopo aver scandalizzato il pubblico americano con Lolita e sbeffeggiato il clima destabilizzante della “guerra fredda” (che in quel periodo dominava la scena politica mondiale), verso la fine degli anni Sessanta il regista statunitense Stanley Kubrick (figlio di ebrei polacchi) si orientò verso il filone fantascientifico, nel momento in cui quest’ultimo iniziava ad uscire dalla dimensione di genere di “serie B”, per acquisire, grazie a colossal come Il pianeta delle scimmie, una forte valenza metaforica. Colpito dal racconto “La sentinella” dello scrittore britannico Arthur C. Clarke, Kubrick lavorò con lui alla sceneggiatura creando un’inedita sinergia tra la nuova pellicola e l’omonimo romanzo che lo stesso Clarke pubblicò successivamente. Ne uscì la trama di una favola apocalittica sul destino dell’umanità, all’inizio del XXI secolo. La storia comincia agli albori della civiltà terrestre, con un gruppo di ominidi che, in seguito alla comparsa di un monolito nero (un blocco massiccio di pietra) di origine extraterrestre, sembra avvertire i segni di una prima evoluzione. Con un salto temporale di oltre quattro milioni di anni, la scena si sposta nello spazio, dove un altro “monolito”, simile al precedente, viene rinvenuto su una base lunare, che si attiva ed invia un segnale radio verso Giove. Viene mandata un’astronave ad indagare e durante il viaggio verso il pianeta avviene lo scontro tra l’equipaggio e l’intelligenza artificiale HAL, destinato a diventare un tema cardine di tutta l’opera. Dopo quattro anni di lavorazione e un investimento di 10 milioni di dollari per produrlo, 2001: Odissea nello spazio debuttò in prima assoluta all’Uptown Theater di Washington, il 2 aprile del 1968. Le oltre due ore di pellicola spiazzarono completamente il pubblico, abituato a un’idea totalmente diversa di fantascienza. La critica ne fu subito entusiasta, arrovellandosi sulle molteplici chiavi di lettura del film. Il giudizio unanime fu di ritenerlo una cesura epocale nel genere fantascientifico e nel cinema in generale, a cominciare dagli effetti speciali. Tutto era stato studiato nei minimi dettagli e l’ambientazione nello spazio ricreata da Kubrick era scientificamente inappuntabile, per gli stessi esperti della NASA. Dall’assenza di gravità al silenzio avvolgente, rotto soltanto dalle note maestose di “Così parlò Zarathustra” di Richard Strauss, che divenne un tratto distintivo del film. La sua carica rivoluzionaria, rispetto ai tempi, non si fermava qui. Prima ancora che Neil Armstrong mettesse piede sulla luna e il pc ed internet sconvolgessero la vita delle persone, Kubrick invitava alla riflessione sul rapporto tra l’uomo e l’intelligenza artificiale e sull’utilizzo della scienza, prefigurando scenari apocalittici, tutt’oggi considerati futuribili, nonostante il 2001 sia passato da tempo. Accanto a questi temi c’è quello sempreverde, presente nella filosofia di ogni epoca, del legame tra l’uomo e la dimensione spazio-tempo, magistralmente simboleggiato dalla “scena madre” del film: l’ominide che lancia verso l’alto un osso, che diventa una sorta di ellisse temporale, proiettando la scena 4 milioni di anni dopo e prendendo le sembianze di un’astronave. Premiato con l’Oscar per gli effetti speciali (su quattro nomination ricevute), 2001: Odissea nello spazio incassò complessivamente 56.715.371 dollari. Considerato una pietra miliare del cinema di sempre, ispirò generazioni di registi del genere fantascientifico.
2005 – Alle 21:37 (ora italiana) muore papa Giovanni Paolo II. Dopo la notizia ufficiale, migliaia di persone si raccolgono spontaneamente davanti alla Basilica di San Pietro. La veglia di preghiera si svolge senza sosta per sei giorni, fino al giorno del funerale.

Nati in questo giorno
Gelindo Bordin – Nato a Longare (in provincia di Vicenza), è stato un atleta, campione olimpico di maratona a Seul 1988, titolo che, per un infortunio a metà gara, non è riuscito a difendere nelle successive Olimpiadi del 1992. Nei campionati europei ha vinto la gara della maratona nel 1986 e nel 1990, nei Mondiali è giunto terzo nell’edizione del 1987. Festeggia 63 anni.
Giacomo Casanova (1725/1798) – Il suo nome è sinonimo di seduttore, fama che egli stesso costruì narrando le proprie “gesta” di amatore in giro per l’Europa nel “secolo dei lumi”. Nato a Venezia da una coppia di attori, perse giovanissimo il padre e, per via dei continui spostamenti per lavoro della madre, fu affidato alle cure della nonna materna. Dopo la morte di quest’ultima iniziò a viaggiare, facendo diversi lavori per mantenersi, tra cui il suonatore di violino a Venezia e la spia per gli inquisitori di Stato. Arrestato per “libertinaggio”, probabilmente per avere adescato due monache, fu condannato al carcere, da cui riuscì ad evadere accrescendo il fascino della propria fama di avventuriero. Dedicatosi alla scrittura e alla poesia, la sua autobiografia “Histoire de ma vie” (Storia della mia vita), pubblicata dopo la morte nel giugno del 1798, è considerata una delle opere letterarie più importanti per conoscere la vita quotidiana in Europa nel Settecento.

Eventi sportivi
1991 – La Roma batte il Milan e vola in finale di Coppa Italia.

Proverbio / Citazione
Marzo tinge, aprile dipinge.
““L’astuzia è un vizio, ma quando è onesta non è altro se non saggezza, cioè una virtù” Giacomo Casanova