Resta un mistero la scomparsa dell’aereo decollato venerdì da Levaldigi

Si sono concluse con un nulla di fatto le ricerche del velivolo decollato venerdì mattina da Levaldigi.

Alla guida Dennis Craig, classe 1942, ex militare Usa, californiano, titolare di una ditta di trasporti aerei.

L’uomo era partito dal Sudafrica con il suo aereo monomotore che può trasportare fino a cinque persone. Il velivolo ha volato dal Sudafrica alla Grecia per giungere a Pescara e poi Levaldigi. La destinazione successiva prevedeva l’arrivo in Belgio. A seguire il viaggio prevedeva Scozia, Groenlandia e Stati Uniti.

Qualcosa però è andato storto tant’è che l’ultimo segnale radar dell’aereo risale alle 11 di venerdì 11 marzo sopra Ceresole.

Impegnati nelle ricerche, rese difficoltose dal meteo avverso, soccorso alpino, vigili del fuoco, carabinieri hanno effettuato le prime ricerche nella zona del lago Dres. Nella giornata di ieri, sabato 12 marzo, anche la gendarmerie francese perché dalle ricostruzioni di volo l’aereo potrebbe anche aver sconfinato in territorio francese.

Anche i famigliari negli Usa hanno confermato di non aver notizie dell’uomo.

Meteo permettendo oggi riprenderanno le ricerche.