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Il Memoriale della Divisione Alpina Cuneense si arricchisce

18 marzo 2022 | 16:28
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Il Memoriale della Divisione Alpina Cuneense si arricchisce

Un Alpino di Ventimiglia ha donato due album fotografici del Cappellano Militare Don Testa

Cuneo. Quotidianamente si ricevono molte comunicazioni via mail, ma quella arrivata all’attenzione del Memoriale
della Divisione Alpina “Cuneense”, inviata dall’Alpino Dario Canavese di Ventimiglia, classe 1935, ha dato una forte emozione: nel suo messaggio comunicava l’intenzione di donare all’archivio del Memoriale due album fotografici in suo possesso, appartenuti al Cappellano Militare Don Francesco Testa, mitico ufficiale religioso del Battaglione Alpini “Borgo S. Dalmazzo”, reduce dalla campagne militari di Grecia, Albania e Russia nella 2 a Guerra Mondiale.

“Contattato telefonicamente, l’Alpino Canavese (Capo Gruppo Onorario) si è subito reso disponibile a venire a Cuneo per consegnare il prezioso materiale documentale, utilizzando la linea ferroviaria “Cuneo –Ventimiglia”, così mercoledì 9 marzo ci siamo incontrati e conosciuti – racconta Alessandro Petracca – Dopo i rituali saluti, ci siamo recati presso il Memoriale ed all’interno della biblioteca, ricavata nella ex sala del capostazione, dove c’è stata la consegna degli album.”

Quasi 400 fotografie originali della vita ecclesiale e militare del Cappellano decorato anche di Medaglia d’Argento.

Un’ulteriore grande sorpresa è stata la consegna del cappello alpino con il grado di Tenente, guarnito del distintivo della Divisione Alpina Cuneense, del distintivo della Campagna di Russia e della Medaglia d’Onore per i Reduci e Dispersi di quella tragica Campagna di Russia, istituita nel 1949.

“…Credo che questo materiale meriti di essere inserito in questo Archivio Storico…” così l’Alpino Dario Canavese ha commentato la scelta di donare il prezioso materiale, affinché la memoria del Cappellano Don Testa venga onorata, insieme a tutti quegli Uomini che furono partecipi, loro malgrado, di quella tragedia del 1943.

Dopo aver promesso di tornare al più presto presso il Memoriale, accompagnato dagli Alpini di Ventimiglia ed essersi complimentato per il lavoro svolto in questi anni dal Comitato Memoriale e dall’Associazione Culturale “Tracce di Memoria”, anche in vista del 150° Anniversario della fondazione del Corpo, l’Alpino Canavese ha ripreso il treno per tornare a casa.

La speranza è che al più presto anche questi significativi cimeli possano essere visibili all’interno dell’esposizione che verrà allestita nell’ex magazzino merci della vecchia stazione Cuneo Gesso, a ricordo di quanti non tornarono da quell’assurdità chiamata GUERRA.