Il Governatore della provincia argentina del Chaco in visita al quartier generale di Silvateam Spa

7 marzo 2022 | 12:00
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Il Governatore della provincia argentina del Chaco in visita al quartier generale di Silvateam Spa
Foto di gruppo durante la visita allo stabilimento Silvateam di San Michele Mondovì del Governatore del Chaco Jorge Capitanich

Jorge Capitanich a San Michele Mondovì su invito del presidente di Indunor SA, Michele Battaglia

Giornata storica sabato scorso,  5 marzo 2022, per Silvateam Spa, che ha ricevuto presso il quartier generale di San Michele Mondovì la visita del Governatore della Provincia del Chaco (Argentina), Jorge Capitanich.

Eletto Governatore del Chaco per la terza volta nel 2019, Capitanich ha rivestito nell’arco della sua carriera politica ruoli di grande rilevanza nazionale,  tra cui quello di Ministro dell’Economia nel governo di Ramón Puerta e Capo di Gabinetto della presidente argentina Cristina Fernández de Kirchner.

Ad invitare il Governatore nel principale stabilimento italiano del gruppo multinazionale è stato Michele Battaglia, presidente di Indunor SA, società estera del gruppo Silvateam che ha nel Chaco uno stabilimento in cui produce tannino naturale. All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, il presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay, la vice presidente di Confindustria Cuneo Elena Lovera, l’amministratore delegato di Silvateam Fabrizio Donegà, il sindaco di San Michele Mondovì Domenico Michelotti e il vice direttore di Confindustria Cuneo Valerio d’Alessandro.

Indunor SA è la società estera più importante per volume d’affari del gruppo Silvateam, leader mondiale nella produzione, trasformazione e commercializzazione di estratti vegetali, tannini e loro derivati. La società ha sede a Buenos Aires (Argentina) e gli impianti di produzione nella regione del Chaco (Nord-Est dell’Argentina), dove rappresenta uno dei siti industriali più importanti dando lavoro a circa 400 persone. Il core business è la produzione di estratto di quebracho, che è, al pari del tannino di castagno prodotto in Italia dalla Ledoga Srl, un tannino vegetale per uso conciario (utilizzato per la produzione di pelletteria di alta gamma) e alimentare (feed).

Jorge Capitanich, Governatore della provincia argentina del Chaco: “Ci fa molto piacere poter visitare il sito industriale di Silvateam a San Michele Mondovì perché il Gruppo attraverso la consociata Indunor è una delle principali realtà industriali nella nostra provincia del Chaco. SiIvateam è un gruppo innovativo e sul nostro territorio lo ha confermato con il recente investimento nella nuova centrale a biomasse e con il programma di investimento in energia fotovoltaica. La nostra visita vuole anche confermare il sostegno a un gruppo che sta continuando a investire sul nostro territorio: per la nostra provincia Silvateam non è solo leader nella produzione di tannini naturali, ma anche nella creazione di posti di lavoro ed esportazione”.

Alessandro Battaglia, Presidente Silvateam Spa: “La visita di una figura politica argentina di tale importanza è per noi motivo di grande orgoglio e conferma l’attenzione che il Paese sudamericano ha sempre avuto e ha nei confronti del nostro gruppo, che da molti decenni opera in Argentina producendo tannini naturali ed energia rinnovabile nella provincia settentrionale del Chaco, dove Jorge Capitanich è Governatore”.

Michele Battaglia, Presidente Indunor SA: “Con Jorge Capitanich lavoriamo da molto tempo e durante i suoi mandati la nostra fabbrica nel Chaco ha conosciuto un grande sviluppo focalizzato sulla gestione sostenibile dei boschi e sulla rivalorizzazione degli scarti di produzione del tannino che vengono utilizzati nella nostra nuova centrale a biomasse inaugurata pochi mesi fa. Da tempo aveva in programma la visita a San Michele Mondovì per conoscere la nostra realtà in modo più approfondito”.

Elena Lovera, vice presidente Confindustria Cuneo: “Per Confindustria Cuneo è un orgoglio avere tra le aziende associate Silvateam, in quanto non solo è un’impresa storica della provincia di Cuneo ma è l’emblema dell’imprenditoria illuminata di cui siamo sempre andati molto fieri, soprattutto per la sua capacità ante litteram di internazionalizzarsi e diventare leader sui mercati esteri, senza tuttavia perdere il suo legame con il territorio e dimostrando la capacità di diversificare e innovare nel tempo il suo modello di business”.