Cuneo, il progetto “ANIMA_L” apre la rassegna “8 marzo tutto l’anno”

1 marzo 2022 | 17:31
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Cuneo, il progetto “ANIMA_L” apre la rassegna “8 marzo tutto l’anno”

Il collettivo Zoé presenta un work in progress al femminile, dove il linguaggio del corpo acrobatico dialoga con la voce come elemento corale

Sabato 5 marzo alle ore 21 al Teatro Toselli di Cuneo sarà in scena lo spettacolo “ANIMA_L – l femminile interrogato attraverso il linguaggio del circo contemporaneo”, ad entrata gratuita previa prenotazione.

L’evento è proposto dal collettivo Zoè e in collaborazione con l’Associazione Zaratan, fondatori della rassegna cuneese estiva “Zoè in città”.
Lo spettacolo verrà presentato dopo una settimana di residenza artistica presso il Teatro Comunale di Cuneo per la creazione della performance.

Una novità assoluta o quasi per la città di Cuneo, che così si apre alla filosofia e alle pratiche del mondo artistico e performativo contemporaneo. “ANIMA_L” è stato scelto dall’assessore alla cultura del Comune di Cuneo, Cristina Clerico, come evento d’apertura della rassegna di incontri e iniziative “8 marzo tutto l’anno” (dal 5 al 20 marzo a Cuneo).

Non è un caso che ANIMA_L dialoghi con la data “simbolo” dell’universo femminile: il collettivo Zoé presenta infatti un work in progress al femminile, dove il linguaggio del corpo acrobatico dialoga con la voce come elemento corale. Il teatro diventa uno spazio “altro” dove la performance esce dal palco e le installazioni artistiche prendono vita per abitare lo spazio reale. Una ricerca del sottobosco culturale che costruisce l’identità di genere. Un’identità che è Storia, impronta pesante attraverso la quale, quotidianamente, il nostro essere si adatta.

Al centro della scena e del progetto la cuneese Chiara Sicoli, filosofa di formazione e artista di professione, fondatrice della compagnia Circo Zoé, nel 2020 intraprende un percorso autonomo per dar voce ad uno spettacolo capace di portare il pubblico in una dimensione inquieta e di meraviglia insieme, dove ogni scena interroga e perturba, scandaglia e sorprende, lasciando all’arte della presenza e al canto una via d’uscita da alcune domande fondamentali, necessarie per stare al mondo.

Qual è il primo ricordo che ha plasmato e inquadrato la nostra identità di genere? Quale situazione ripetutamente ci ricorda di appartenere a quella parte di mondo che ha bisogno di lottare per esistere, senza dover essere eccezione? È proprio da queste domande che prende forma la performance, un racconto astratto dove prevale una narrazione onirica attraverso il ricordo e l’inconscio.

A condividere il palco con Chiara Sicoli è Cecilia Fumanelli, musicista brianzola, cantante e direttrice del coro femminile Wild Flowers, e Miriam Valvassori, cantante e musicista, impegnata con l’armonium.

L’iniziativa rientra nelle proposte culturali e artistiche dell’ Associazione Zaratan, una giovanissima realtà nata a Cuneo dall’incontro tra gli artisti della compagnia Circo Zoè e alcuni protagonisti della vita sociale e culturale cuneese: la formalizzazione in realtà associativa nel gennaio del 2022 è il naturale approdo di più di due anni di collaborazioni che hanno dato vita alle prime due edizioni (2020 e 2021) del Festival Zoé in Città. L’APS Zaratan vuole essere una realtà sociale incarnata nel territorio e capace di promuovere prodotti ed eventi culturali, sociali e artistici nel corso di tutto l’anno.

Zaratan, nel Manuale di Zoologia Fantastica di Borges, è una leggendaria creatura marina. È caratterizzato da dimensioni tali che i marinai che navigano nelle sue vicinanze possono scambiarlo per un’isola, e sbarcarvi sopra. Se rimane a lungo a fior d’acqua, il suo dorso può coprirsi di vegetazione, arrivando a sviluppare nel corso del tempo persino una foresta. Per l’associazione Zaratan è un’immagine che rappresenta molto ciò che è stato e vuole continuare ad essere Zoè in città: un festival nato dal bisogno intercettato nella comunità cuneese di un luogo di incontro, di coltivazione di pratiche e curiosità, di scoperta in continua relazione con le realtà del territorio. Uno spazio aperto, di inserimento, dialogo, confronto, in cui lo spettatore possa sentirsi protagonista attivo e non solo osservatore. Un progetto che tende, nel futuro prossimo, alla creazione di un luogo culturale stabile, che si sviluppi in opposizione ai non luoghi all’interno dei quali l’obiettivo è il consumo, la mercificazione del bene.

Dal 14 al 30 agosto 2022 lo chapiteau della compagnia Circo Zoè prevede di ospitare di nuovo una rassegna artistica al Parco Fluviale di Cuneo con spettacoli di circo, teatro, danza, una rassegna musicale e una cinematografica. Si ha intenzione di aprire lo spazio anche a corsi di acrobatica aerea, teatro, giocoleria e residenze artistiche di creazione. In particolare, quest’anno Circo Zoé continuerà i festeggiamenti per i 10 anni di attività ed inviterà artisti che hanno fatto parte della sua storia oltre che giovani artisti emergenti e importanti compagnie estere.