Al Monviso di Cuneo una serata evento all’insegna del concetto di accoglienza

25 marzo 2022 | 16:00
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Al Monviso di Cuneo una serata evento all’insegna del concetto di accoglienza

Il prossimo 31 marzo, il Comune di Cuneo presenta, in occasione del progetto Sistema di Accoglienza e Integrazione, una conferenza con protagonista l’avvocata Alessandra Ballerini, legale della famiglia di Giulio Regeni e la proiezione del documentario “King Hair. Cinque storie dal mondo”.

Giovedì31 marzo, presso ilCinema Monvisodi Cuneo, si terrà uneventopubblicoorganizzatodalprogettoSAI(SistemadiAccoglienzae Integrazione) in collaborazione con il Comune di Cuneo. La serata, che comincerà alle ore 20,30, sarà strutturata in due parti.

Durante la prima sarà ospitel’avvocataAlessandra Ballerini, specializzata in diritti umani e immigrazione, consulente della Commissione diritti umani del Senato, attiva in numerosi ambiti di interesse sociale e legale della famiglia di Giulio Regeni: con lei, i rappresentanti del SAI daranno vita a un dialogo volto a connettere il tema del diritto d’asiloconleesperienzeconcretediaccoglienzaediintegrazioneche quotidianamente vengono praticate sui territori della provincia e nei bacini nei quali opera il SAI.

La seconda parte della serata, invece, sarà dedicata alla proiezione del documentario “King Hair. Cinque storie dal mondo”, prodotto dal SAI e realizzato da Sergio Pozzi e Simone Drocco, con le musiche originali di Morro Kanuteh. Il lavoro, realizzato tra aprile e giugno dello scorso anno, ripercorre e intreccia le storie di 5 persone (un barbiere, una studentessa, un ex calciatore, una cuoca e un pastore) che – provenienti da continenti diversi – da tempo vivono sul territorio cuneese.«Il documentario», spiegano gli autori,«lascia la parola ai suoi protagonisti, seguendoli tra scuola, lavoro, difficoltà nel cercare una casa e fatiche della burocrazia. Un vero e proprio spaccato di vita che intende raccontare uno dei molti aspetti della migrazione e dell’accoglienza dal punto di vista di chi li vive sulla propria pelle».

Alla proiezione del docufilm seguirà infine un dibattito tra alcuni dei protagonisti della pellicola presenti in sala e il pubblico. Il senso complessivo dell’evento è legato all’esigenza, da parte dei molti operatori, deglientiedeiprofessionistichelavoranonelprogetto,dicondividereconla cittadinanza il senso profondo e la portata di un lavoro che da anni si sviluppa sul nostro territorio. Come affermato dai responsabili del SAI,«le persone che accogliamo innescano inevitabilmente un cambiamento; tuttavia, anche la società deve cambiare
a sua volta, garantendo quello ‘spazio’ necessario per eliminare la segregazione e, in questo modo, evolvere nella costruzione di nuove comunità davvero inclusive. Solo così l’accoglienza e l’integrazione smettono di essere una ‘faccenda’ degli operatori sociali,deiprofessionistiedell’UfficiopolitichesocialidelComunediCuneo, diventandounaquestioneditutti,dellacollettività:perchél’accoglienzadiventi davvero emancipante, è necessario che la persona accolta si possa connettere con il sistema dei servizi, con quello del welfare e con le reti affettive delle nostre città, e ciò deve valere per tutte le persone escluse o a rischio di esclusione sociale».

L’ingressoall’eventoè liberoe gratuitofino aesaurimentodei posti.Ètuttavia obbligatorialaprenotazione,chepuòessereeffettuatamandandounamaila segreteria@coopmomo.ito telefonando al numero0171 697689.