La Val Maira piange Maria Schneider

E’ stato un triste risveglio quello di stamattina per la Val Maira.

E’ mancata oggi, martedì 22 febbraio, a San Martino di Stroppo Maria Schneider.

La donna, 75 anni, da qualche anno combatteva con la Sla. Era molto conosciuta in tutta la valle dove era arrivata oltre trent’anni fa con il marito Andrea, mancato nel 2004.

Furono pionieri del turismo dolce nella valle dove avevano scelto di vivere. Prima crearono una scuola di lingue a Prazzo e nel 1990 il centro culturale Borgata. Il turismo che promuovevano si basava sul muoversi in montagna senza mezzi di trasporto, sull’andatura lenta e sul camminare con attenzione alla natura che ci circonda. Nel novembre 2006 ai coniugi Schneider è stato consegnato a Vaduz, nel Principato di Liechtenstein, il premio per la natura e l’ambiente “Kleine Binding-Preise für Natur- und Umweltschutz”.

In queste ore numerosi i ricordi affidati ai social. Ugo scrive: “Ciao Maria, dobbiamo esser tutti grati a te e ad Andrea”. E ancora Demetrio Zema: “Una pagina che si gira. Non una qualsiasi. Quella di un libro, quella bianca dopo l’indice. Il libro seguente di valle è un altro. Non posso dimenticare la festa che organizzasti nel paese di origine di Andrea, in Austria, nel 2004, il saluto per la sua salita al cielo. Vi era tutta la Valle Maira. Con i bus, con le auto private. Mai visto. Ti ricordo così ora che fra le stelle ci sei anche tu. Grazie.”

Giovedì 24 febbraio l’addio a Maria Schneider con la cremazione nel tempio di Bra.