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Il Buongiorno di Cuneo24

22 febbraio 2022 | 08:01
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1931, a Castellammare di Stabia , viene varata la Amerigo Vespucci, tuttora in servizio e utilizzata per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:14 e tramonta alle 18:12. Durata del giorno dieci ore e cinquantotto minuti. Fase lunare: ultimo quarto.

Santi del giorno
Santa Margherita da Cortona, religiosa, è la protettrice dei penitenti.
Cattedra di San Pietro Apostolo.
San Massimiano di Ravenna, vescovo.

Avvenimenti
1371 – Roberto II diventa re di Scozia, dando inizio alla dinastia Stuart, che otterrà la corona inglese con Giacomo I nel XVII secolo.
1931 – A Castellammare di Stabia viene varata la Amerigo Vespucci, tuttora in servizio e utilizzata per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno.
1981 – A Shinjuku (Tokyo) si svolge un evento promozionale per l’uscita del film Mobile Suit Gundam I che si trasforma inaspettatamente in un enorme raduno di fan, durante il quale viene proclamata in pubblico la Dichiarazione del nuovo secolo dell’animazione.
2021 – L’ambasciatore italiano Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci rimangono uccisi in un assalto a un convoglio del Programma alimentare mondiale sulla strada tra Goma e Rutshuru nella Repubblica Democratica del Congo.

Nati in questo giorno
Cristian Savani – E’ un ex pallavolista, nella stagione 2013/14 schiacciatore dello Shanghai Volleyball e in quella successiva dell’Al-Rayyan Sports Club, in Qatar. Dopo una breve esperienza in Libano, è tra i protagonisti del campionato turco nella stagione 2016/17 e di nuovo in Italia, a Latina in A1, in quella 2017/18. La stagione successiva l’inizia a Verona ma la prosegue, da fine dicembre 2018, a Siena, fino al ritiro di maggio 2020. In precedenza gioca con Montichiari, Trentino, M. Roma, Perugia e Macerata, conquistando uno scudetto, una Supercoppa italiana, una Coppa CEV e due Challenge Cup. Con la Nazionale italiana (231 le presenze), di cui è anche capitano, a livello europeo conquista due titoli iridati (2003 e 2005) e due secondi posti (2011 e 2013), alle Olimpiadi contribuisce al terzo posto di Londra 2012. Compie 40 anni.
Renato Dulbecco (1914/2012) – Un pioniere della lotta contro il cancro e tra i massimi cervelli che l’Italia abbia conosciuto, si dedicò per ottant’anni alla ricerca scientifica e alla cura delle malattie genetiche. Calabrese di Catanzaro, si laureò in Medicina all’Università di Torino e iniziò l’attività di ricerca all’Istituto di Anatomia di Giuseppe Levi, dove collaborò e strinse solida amicizia con Rita Levi-Montalcini. Il viaggio negli Stati Uniti fu determinante per la sua carriera: assunto al California Institute of Technology di Pasadena, uno dei più importanti laboratori scientifici del mondo, qui tra i primi comprese l’enorme portata della scoperta del DNA, fatta dall’amico e collega James Watson (Nobel per la medicina nel 1962) nel febbraio del 1953. Studiando il codice genetico, arrivò a dimostrare le modalità di diffusione dei virus nelle cellule, da cui trae origine il cancro. Questo lo portò a ottenere prestigiosi riconoscimenti, come la laurea honoris causa dall’Università di Yale, fino al massimo traguardo del premio Nobel per la medicina, assegnatogli nel 1975 «per le sue scoperte in materia di interazione tra virus tumorali e materiale genetico della cellula». Abile pianista e appassionato di musica classica, fu chiamato a condurre il Festival di Sanremo nel 1999, insieme a Fabio Fazio e Laetitia Casta. Scomparve nel febbraio 2012 a La Jolla, in California.

Eventi sportivi
2001 – Roma vince ad Anfield ma viene eliminata dall’arbitro. Dopo aver perso per 2-0 in casa contro il Liverpool negli ottavi di Coppa Uefa, la Roma di Capello tenta l’impresa ad Anfield, tempio del calcio inglese. Per credere a questo sogno, sono in 1.000 a partire da Roma. Dopo il bel gol di Guigou, a dieci minuti dalla fine il fattaccio: traversone di Montella, mani di Babbel, Garcia Aranda indica il dischetto poi dà solo l’angolo. “L’arbitro ha indicato per due volte il dischetto del rigore, poi è successo l’incredibile. Forse ha cambiato idea perché aveva fretta di tornarsene a casa. Fa rabbia uscire in questo modo, nel doppio confronto abbiamo dimostrato di meritare la qualificazione”: queste le parole di Marco Delvecchio al termine dell’incontro.

Proverbio / Citazione
Gennaio zappatore, febbraio potatore.
“Il mio lavoro era all’avanguardia, era la prua della nave che rompeva il mare dell’ignoranza” Renato Dulbecco