Le montagne del Piemonte si uniscono
26 gennaio 2022 | 17:29
Cinque Consorzi Montani uniti per progettare e promuovere il territorio
Buone notizie per la montagna piemontese, in particolare per quei territori meno conosciuti ma ricchi di risorse naturalistiche e di storia.
Cinque territori, rappresentati dai rispettivi consorzi turistici, hanno iniziato a collaborare e a condividere esperienze, obiettivi e progetti futuri.
Il Consorzio Turistico Valle Maira, il Consorzio valli del Canavese, il Consorzio operatori turistici valli di Lanzo, il Consorzio Alpi biellesi ed il Consorzio Monte Rosa/Valsesia hanno partecipato con successo, in collaborazione con l’Unione montana valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, L’Unione Montana Valle Maira e l’Unione Alpi Graie, alla manifestazione “L’artigiano in fiera”, uno degli eventi fieristici più importanti a livello nazionale, promuovendo la montagna del Piemonte.
Il Consorzio Turistico Valle Maira, il Consorzio valli del Canavese, il Consorzio operatori turistici valli di Lanzo, il Consorzio Alpi biellesi ed il Consorzio Monte Rosa/Valsesia hanno partecipato con successo, in collaborazione con l’Unione montana valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, L’Unione Montana Valle Maira e l’Unione Alpi Graie, alla manifestazione “L’artigiano in fiera”, uno degli eventi fieristici più importanti a livello nazionale, promuovendo la montagna del Piemonte.
La collaborazione tra i 5 consorzi è stata premiata dalla Regione Piemonte che ha valutato il progetto positivamente ed ha assegnato il punteggio massimo nel bando che finanzia le iniziative di promozione e commercializzazione del prodotto turistico.
A questo proposito il Vicepresidente della Giunta regionale e Assessore allo sviluppo della montagna Fabio Carosso si dice “felice di questo risultato, ottenuto attraverso un lavoro portato avanti con entusiasmo nell’interesse della montagna piemontese”. La cooperazione tra territori omogenei è la miglior risposta della montagna ad una situazione di difficoltà che si protrae da anni e che è stata peggiorata dalla pandemia.
Una risposta fatta di azioni concrete ed una collaborazione che proseguirà, pur rispettando le peculiarità di ogni singolo territorio, attraverso partecipazione congiunta a fiere, scambio di prodotti tipici, pubblicazioni comuni, proposte turistiche condivise.
A questo proposito il Vicepresidente della Giunta regionale e Assessore allo sviluppo della montagna Fabio Carosso si dice “felice di questo risultato, ottenuto attraverso un lavoro portato avanti con entusiasmo nell’interesse della montagna piemontese”. La cooperazione tra territori omogenei è la miglior risposta della montagna ad una situazione di difficoltà che si protrae da anni e che è stata peggiorata dalla pandemia.
Una risposta fatta di azioni concrete ed una collaborazione che proseguirà, pur rispettando le peculiarità di ogni singolo territorio, attraverso partecipazione congiunta a fiere, scambio di prodotti tipici, pubblicazioni comuni, proposte turistiche condivise.