“Fate tornare a casa Maddalena”: il disperato appello dei fratellini di Cuneo

Mamma Alma lotta, lotta con tutte le forze che solo una mamma può trovare dopo così tanto tempo. E’ stata a Roma per esser ascoltata dalla commissione parlamentare a cui sono seguire due interpellanze della senatrice Cinzia Leone e dell’onorevole Stefania Ascari.

In tanti, sempre si più, stanno dando sostegno alla famiglia di Maddalena, l’unica dei 4 fratelli di Cuneo che ancora non ha fatto ritorno a casa. Anche il presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, Antonio Marziale. Una raccolta firme è stata lanciata da parte di mamme che cercano in tutti i modi, materiali e non, di far arrivare alla famiglia il proprio affetto, di non farli sentire soli.

Francesco, Caterina e Leonardo disperati hanno lanciato l’ennesimo appello affinché qualcuno possa far ritornare a casa la piccola Maddalena che vedono sempre più sofferente. Lo hanno fatto con un video-messaggio.

“Noi siamo tre dei quattro fratellini di Cuneo… manca la più piccola, perché l’ultimo decreto del giudice non prevede che Maddalena torni a casa per Natale… Nel 2018 abbiamo denunciato abusi e maltrattamenti subiti da nostro padre… siamo stati ascoltati dalla polizia… e la polizia ci ha creduto… soltanto che poi il giudice, no. Il giudice non ha voluto assolutamente ascoltarci… Nel 2019 è uscito un decreto che ci allontanava da nostra madre e siamo finiti dai nonni paterni, dove ci hanno maltrattato… i servizi sociali pure ci hanno maltrattato… pure i carabinieri sono arrivati a minacciarci… Successivamente, il 10 luglio del 2020 sono entrati dalla finestra della nostra camera dei carabinieri, che ci hanno presi e ci hanno portati in una comunità, tutti divisi… Quella mattina era prestissimo e la casa era piena di carabinieri, educatori, servizi sociali, psicologi… vedevo i miei fratelli in panico… ci hanno presi e ci hanno portati in tre comunità, Maddalena in una casa-famiglia. Il mondo della comunità non è un bel mondo, per me non lo è stato. Nella mia comunità c’era alcol, droga. Da li a marzo io e mia sorella C. siamo tornati dalla comunità e successivamente ad agosto anche mio fratello Leonardo. Noi facciamo questo video per raccontarvi quello che noi proviamo, riguardo nostra sorella M. che quando viene qua è triste e noi ci sentiamo impotenti e non sappiamo cosa poter fare. La vediamo arrivare e a un certo punto scoppia a piangere perché vorrebbe rimanere qua. Vediamo che comunque è trattata malissimo, è magrissima, è sporca, ha la pelle tutta disidratata… con delle occhiaie che veramente fanno paura. La mia domanda è, perché tutto questo nel decreto non è stato scritto, perché è stato omesso? Perché soprattutto i giudici hanno impedito che Maddalena tornasse per il terzo Natale. Io chiedo aiuto attraverso questo video a chiunque possa aiutarci a far tornare Maddalena”.

Queste le loro parole in cui chiedono il ritorno a casa della sorellina più piccola che possono vedere solo 3 ore a settimana con un educatore.