In Piemonte, dal 24 gennaio, si estende l’area geografica interessata dalla peste suina
Il provvedimento firmato oggi, sabato 22 gennaio, dal vicepresidente della Regione Piemonte Carosso, dispone il divieto di qualsiasi tipo di attività venatoria e di gestione faunistica e la regolamentazione dell’attività agro-silvo-pastorale nei Comuni compresi nel raggio di 10 km dalla zona infetta
Il Vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso ha firmato, oggi, sabato 22 gennaio, una nuova ordinanza relativa alla gestione epidemiologica della Peste Suina Africana.
Nel confermare tutte le previsioni già adottate dal Decreto 3/2022 del 12 gennaio, il nuovo provvedimento prevede l’estensione geografica della zona di controllo dell’infezione ai Comuni compresi nel raggio di 10 km dalla zona infetta, andando così ad interessare i comuni delle province di Asti, Cuneo ed Alessandria ricompresi in tale raggio. In provincia di Cuneo i comuni interessati sono Perletto, Pezzolo Valle Uzzone.
Nel territorio di questi Comuni viene disposto il divieto di qualsiasi tipo di attività venatoria e di gestione faunistica e la regolamentazione dell’attività agro-silvo-pastorale che deve essere sottoposta al preventivo parere positivo del Servizio Veterinario della ASL competente per territorio.
Le misure avranno decorrenza da lunedì 24 gennaio e saranno aggiornate in funzione dell’evolversi della situazione epidemiologica.
L’ordinanza resterà comunque in vigore fino al 30 aprile 2022.