Busca, il brigadiere capo dei carabinieri Alessandro Cubeddu alla scuola di San Chiaffredo

Busca/Tarantasca. Un mercoledì al mese, alla scuola primaria di frazione San Chiaffredo, va in scena la poltrona dell’ospite dove un “esperto” si racconta.

Lo scorso mercoledì, 15 dicembre, protagonista dell’iniziativa promossa nell’ambito della scuola senza zaino è stata la caserma dei Carabinieri di Busca che ha risposto all’appello garantendo la presenza di uno dei suoi sottoufficiali.

Grande soddisfazione su tutti i fronti. In primis per i più piccoli attratti, ed anche un pò intimoriti, dalla divisa. Sono stati molto attenti alle parole del militare che ha saputo intrattenerli partendo dal discorso “come chiedere aiuto” spiegando come comportarsi in caso di necessità chiamando il 112, ricordando loro, ad esempio, che il noto numero unico si può chiamare anche quando i telefoni hanno codici di protezione, informazione preziosa che delle volte può far si che anche i più piccoli possano far arrivare i soccorsi delle autorità in situazioni di emergenza.

Ha toccato diversi argomenti dai controlli periodici che effettuano i carabinieri al comportamento che adottano in caso di interventi più rischiosi, alle dotazioni del mestiere e al fatto che l’utilizzo della pistola, grande curiosità dei maschietti, sia limitato in casi estremi e sempre per difendere.

Le insegnanti hanno apprezzato l’intervento tanto da chiedere al Comando Carabinieri di Busca di incontrare anche l’altra metà dei ragazzi del plesso scolastico, in occasione della poltrona dell’ospite del prossimo mese di gennaio. Un grande grazie per la disponibilità da parte delle stesse insegnanti che hanno potuto toccare con mano la vicinanza dell’Arma anche verso i cittadini più “piccoli”.