Stefano Tacconi all’osteria “Campamac” di Barbaresco

L’ex portiere Stefano Tacconi è stato in settimana all’osteria “Campamac” di Barbaresco come testimonia lo scatto postato dal locale.

“Grazie a Stefano Tacconi per aver difeso la nostra porta stasera!” è il post che accompagna la foto con il campione.

Campamac, osteria di livello, prende il suo nome dal dialetto piemontese che significa letteralmente “mettine ancora, dacci dentro”. Utilizzata come incoraggiamento durante il saluto di arrivederci. È il motto che da sempre usa per suonare la carica alla sua squadra in cucina Maurilio Garola, executive chef del Campamac, già famoso in Langa da più di vent’anni per il suo ristorante, la Ciau del Tornavento, con una stella Michelin, e con una cantina tra le più belle d’Italia. Al suo fianco Paolo Dalla Mora, un giovane manager e imprenditore friulano nato e cresciuto con i genitori e i nonni in un ristorante tra Udine e Venezia, che ha girato il mondo per lavoro coltivando la passione per la carne e il buon vino, per poi fermarsi a Barbaresco per questioni di cuore.

Invito lanciato a Peruzzi da parte del Campamac: “E dopo Gigi, Stefano, manca solo Peruzzi per raccontare 30 anni di portieri bianconeri.”