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Rinnovato il CdA di Fondazione Artea nel segno della continuità

10 novembre 2021 | 12:29
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Rinnovato il CdA di Fondazione Artea nel segno della continuità

Marco Galateri di Genola riconfermato presidente. Il nuovo Consiglio di Amministrazione, nominato dal Collegio dei Fondatori, sarà in carica per il prossimo quadriennio. Mantiene la carica di vice presidente Michela Giuggia

Il Collegio dei Fondatori di Artea ha nominato i membri del nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione nelle persone di Marco Galateri di Genola, presidente, Michela Giuggia, vice presidente, votata all’unanimità degli Enti Sostenitori, Cristiano Isnardi, Francesca Salvatico, Sandro Gros Pietro, consiglieri e Vincenzo Verdicchio, revisore unico dei conti. Il Cda così composto resterà in carica per il prossimo quadriennio ed è frutto delle designazioni precedentemente deliberate dal Collegio dei Fondatori e dall’Assemblea dei Sostenitori. Il primo dei due organi statutari, rappresentato dalla Regione Piemonte, approva gli obiettivi e i programmi della Fondazione e ne verifica i risultati complessivi della gestione, mentre il secondo riunisce i soggetti che hanno aderito ad Artea in qualità di Sostenitori ed è costituito, attualmente, dai rappresentati dei Comuni di Cuneo, Saluzzo, Mondovì, Fossano, Savigliano, Busca, Caraglio, Vinadio, Dronero, Lagnasco e le Unioni Montane di Valle Grana, Valle Maira, Valle Stura. L’Assemblea ha un ruolo consultivo e condivide gli scopi della Fondazione, rappresentando il legame della stessa con il territorio presso cui opera.

Per Marco Galateri di Genola si tratta di un’importante riconferma alla presidenza della Fondazione Artea diretta dal 2020 da Davide De Luca e rinata nel 2016 su precisa volontà proprio della Regione Piemonte, con l’obiettivo di dare a Cuneo e alla sua provincia uno strumento qualificato per valorizzare e promuovere il patrimonio culturale, materiale e immateriale, di un’area geografica dalla dimensione transfrontaliera costituita dall’arco alpino compreso tra le valli monregalesi e la valle Po e la pianura che lo fronteggia con le città di fondovalle.

Imprenditore e presidente della Sagittario Spa, holding finanziaria di partecipazioni industriali con attività in Italia e all’estero, Marco Galateri di Genola ha operato quale amministratore delegato, presidente e azionista di società di progettazione e fornitura di impianti industriali in particolare chimici e petrolchimici su tutti i principali mercati mondiali. Dal 2013 al 2016 è stato presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano, della Fondazione Isola Comacina e della Fondazione Lombardi e Croce e ha collaborato come consigliere per diverse altre fondazioni e associazioni aventi scopi culturali, tra cui la Fondazione Ratti di Como, la Fondazione Durini di Milano, l’Associazione Amici del Real Castello di Racconigi di cui è anche presidente, il FAI Piemonte e la Fondazione La Raia.

“Ho accettato con rinnovato entusiasmo di continuare la mia presidenza della Fondazione Artea – dichiara Marco Galateri – sostenuto dall’apprezzamento dei Soci Sostenitori per il lavoro svolto in questo difficile triennio, funestato per una sua gran parte dalla crisi COVID, e dalla speranza che la Regione continui a sostenere in modo adeguato le attività della Fondazione. In particolare, il successo della ambiziosa mostra “Tesori del Marchesato di Saluzzo”, realizzata insieme alla Fondazione Torino Musei, ha confermato la professionalità e le capacità operative della Fondazione Artea motivandoci ancora di più ad affrontare nuovi ambiziosi progetti, che riportino la cultura a essere considerata, come merita, parte integrante nello sviluppo economico del nostro territorio”.

“Sin dal 2016 ho creduto in una Artea anche nei periodi più complessi della sua storia – dichiara Michela Giuggia -. In questi anni la Fondazione è stata in grado di mettersi in ascolto del territorio, delle amministrazioni, di una provincia capace di fare della cultura una leva per lo sviluppo di una realtà complessa e ricca, dalle grandi possibilità. Continuo a pensare che sia importante supportare le amministrazioni nel loro percorso di creazione di una politica culturale in dialogo, capace di ascoltare i bisogni del territorio e di valorizzare le realtà culturali e non solo i beni, che sono la ricchezza e la prospettiva della nostra provincia. Per questo ringrazio tutti i sindaci che hanno creduto e che hanno continuato a credere in me con questa nuova nomina”.

“Il rinnovo delle cariche – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Turismo e Commercio, Vittoria Poggio – dà stabilità ad una delle istituzioni culturali più importanti del Piemonte che in questi anni ha dato prova di vivacità mantenendo vivo l’interesse per il territorio in un momento di riscoperta delle nostre realtà museali e architettoniche che sono un fattore attrattivo dal punto di vista turistico ma anche didattico per lo studio delle nostre origini”.

Con questa rinnovata governance, la Fondazione Artea prosegue così nella continuità, per promuovere sempre più una progettazione culturale attenta e capace di far reagire le vocazioni dei territori, con i linguaggi e le istanze della contemporaneità, coinvolgendo associazioni, imprese culturali e cittadini per aumentare l’inclusione e lo sviluppo. Artea ha, tra i suoi obiettivi, quelli di mettere a valore il patrimonio culturale diffuso e di potenziare l’offerta attraverso lo sviluppo di temi e linee strategiche condivise, operando in sinergia al fianco delle amministrazioni locali, degli operatori culturali e del mondo produttivo, forti dell’idea che la cultura possa generare crescita e benessere a beneficio dell’intero territorio.

Un particolare ringraziamento va ai consiglieri uscenti, Laura Emanuelli e Flavio Bruna e al revisore unico dei conti, Lorenzo Durando, per il fondamentale e prezioso contributo alla gestione e crescita di Fondazione Artea.