Busca, Gallo sulla questione scuole medie: “Ci siamo presi degli impegni chiari e metteremo in campo tutte le risorse necessarie”

18 novembre 2021 | 09:01
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Busca, Gallo sulla questione scuole medie: “Ci siamo presi degli impegni chiari e metteremo in campo tutte le risorse necessarie”

Si sono ritrovati nella serata di ieri, mercoledì 17 novembre, rappresentanti di sezione, rappresentanti dei genitori in Consiglio d’Istituto, amministrazione comunale, ufficio tecnico, dirigente e insegnanti

Si è svolto nella serata di ieri, mercoledì 17 novembre, l’incontro tra rappresentanti di sezione, rappresentanti dei genitori in Consiglio d’Istituto, amministrazione comunale, ufficio tecnico, dirigente e insegnanti in merito ai problemi emersi sul sito provvisorio dove si sta svolgendo l’anno scolastico 2021/22 delle scuole medie.

In particolare riferiscono Enrica Comba e Laura Mandaglio, le due rappresentanti dei genitori in Consiglio d’Istituto, quanto emerso durante l’incontro:

I GENITORI dei ragazzi frequentanti il sito provvisorio delle scuole medie di Busca, pur apprezzando l’intenzione dell’amministrazione a risolvere i numerosi difetti tecnici e ambientali della struttura di piazza Grande Torino LAMENTANO l’atteggiamento superficiale tenuto sin dalla proposta dei moduli provvisori nonché durante la serata con l’iniziale minimizzare i problemi sorti e peraltro fatti presenti a più riprese e quasi quotidianamente dal dirigente scolastico nonché dall’accesso del 17.9.
In particolare si è fatto presente a più riprese e con forza che i ragazzi arrivano da quasi due anni di DAD e che meritano di poter svolgere le lezioni in ambiente sano, sicuro e senza ulteriori stravolgimenti.
SOLLECITANO gli amministratori e l’ufficio tecnico in particolare a:
– posizionare gazebo o struttura equivalente per i ragazzi che devo stazionare fuori della struttura in attesa dell’inizio delle lezioni nonché – e si ripete per l’ennesima volta – l’installazione di pensiline a copertura delle passerelle affinché l’acqua o la neve che si depositeranno non formino lastre di ghiaccio e le stesse possono impedire all’acqua piovana di infiltrarsi lateralmente negli infissi che non sono chiusi ermeticamente. Alcune porta-finestre hanno quasi 1cm di filtro d’aria;
– vista la reazione spaesata all’incalzante richiesta di informazioni precise sul piano neve si insiste con forza ad approntare con urgenza un serio piano neve per scongiurare la DAD (la serpentina esistente nell’ intercapedine del soffitto ci ha lasciati un po’ basiti in vista della stagione invernale);
Il “tranquilli non ci sono problemi e la struttura regge” lascia il tempo che trova…;
Basti vedere che in alcuni punti il rivestimento del pavimento si sta già scollando……dopo poco più di 60 giorni dall’inizio delle lezioni!!!
– prendersi la responsabilità con la ditta aggiudicataria che ha fornito “il pacchetto a scatola chiusa” a far effettuare con urgenza i lavori di messa in sicurezza del sito sul fronte infiltrazioni acqua per evitare spostamenti repentini in altre aule. È inammissibile che si possa permettere che le pareti delle aule, visto a fine agosto quando tutto è stato realizzato, non arrivano a tutt’altezza. Quindi, per rendere l’idea, è come avere un grandissimo open space ed è ovvio che non si possono garantire dei livelli elementari di insonorizzazione perché è tutto aperto e tutto ciò l’amministrazione o l’ufficio tecnico l’hanno visto fin da subito, era impossibile insegnare in quelle condizioni. Ma anziché porre rimedio alle condizioni pietose dei moduli hanno sperato che non capitasse niente…;
– sostituire immediatamente i condizionatori che risultano fallati;
– chiamare artigiani che chiudano le fessure visibili tra le aule e il corridoio;
– affittare ulteriori moduli (4/5) da posizionare in uno dei parcheggi per alleggerire l’inquinamento acustico della struttura;
– accelerare le operazioni di insonorizzazione delle aule perché i docenti non riescono a svolgere la più semplice didattica.