Si conclude ad ottobre tra Dronero e Caraglio la rassegna Dante e la Lingua d’oc

3 ottobre 2021 | 13:01
Share0
Si conclude ad ottobre tra Dronero e Caraglio la rassegna Dante e la Lingua d’oc

La serie di eventi volti a celebrare il 700esimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta nelle valli occitane, raccontando principalmente il rapporto tra Dante e la lingua di quei luoghi, è pronta a salutare il proprio pubblico dopo una trentina di incontri culturali.

La rassegna Dante e la Lingua d’oc, ideata per celebrare il rapporto privilegiato tra il Poeta e i trovatori a 700 anni dalla sua morte,si conclude a ottobre dopoquasi trenta appuntamentiorganizzatinelle valli occitane.

Il 15 ottobre alle ore 18nella frazione Monastero di Dronero, presso l’Antico monastero femminile di Sant’Antonio, si terrà la conferenza Armi, amore e virtù: Bertran de Born, Arnaut Daniel e Giraut de Bornelha cura diWalter Meliga,Docente di Filologia e Linguistica romanza presso l’Università di Torino. Nel De vulgari eloquentiaDante spiega quali sono i tre argomenti più importanti di cui si può parlare in poesia: la prodezza nelle armi, l’amore e la rettitudine. Solo di questi argomenti, secondo Dante, hanno cantato i poeti volgari. Cita quindi tre trovatori: Arnaut Daniel per l’amore, Giraut de Bornelh per la rettitudine e la virtù, e Bertran de Born per le armi.

Gran finale il29 ottobre alleore 21presso il Teatro Civico di Caraglio, con il recital pianistico di Giorgio Paolo Nicita. Il concerto per pianoforte ha per fulcro la cosiddetta Dante sonata, composizione di Liszt dal titolo originale Après une lecture de Dante, che il grande autore scrisse nel 1849 ispirandosi alla lettura della Divina Commedia. Il brano è diviso in due temi principali; il primo, in Re minore, rappresenta il lamento delle anime all’inferno; il secondo tema, un corale in Fa diesis maggiore, rappresenta la gioia delle anime beate. Il programma completo prevede l’esecuzione di: Robert Schumann, Davidsbündlertänze, op. 6; Franz Liszt, Sonetto 104 del Petrarca; Franz Liszt, Dopo una lettura di Dante: Fantasia quasi Sonata.