Alla casa di riposo F.lli Ariaudo di Levaldigi si lavora per la stimolazione cognitiva e motoria
“L’obiettivo è quello di creare legami, creare rete ed aiutarsi l’uno con l’altro, senza perdere il filo” ha spiegato l’educatrice Marta
Levaldigi. Ha preso il via questa settimana un nuovo progetto, dedicato alla stimolazione cognitiva e motoria, nella casa di riposo F.lli Ariaudo di Levaldigi.
E’ iniziata una ginnastica per la mente molto particolare che porta alla creazione di una ragnatela dell’amicizia ogni volta che si risponde correttamente.
“L’obiettivo è quello di creare legami, creare rete ed aiutarsi l’uno con l’altro, senza perdere il filo” ha spiegato l’educatrice Marta a Cuneo24.
La parte di attività motoria invece (il passaggio del gomitolo) consente di entrare in rapporto con quanto realizzato, per percepire, conoscere, mettere in relazione quanto realizzato prendendo coscienza dei rapporti spaziali e temporali in modo diretto e concreto.
Un modo divertente per tenersi in allentamento fisico e mentale.