Cannabis: il Presidente Radicali Igor Boni esprime solidarietà a Blengino autodenunciandosi a sua volta

3 settembre 2021 | 13:01
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Gesto di solidarietà da parte del leader dei Radicali Italiani, che ha pubblicato un video in compagnia della sua pianta di cannabis coltivata in casa e a manifestato in questo modo la sua vicinanza al Segretario dei Radicali cuneesi, denunciato nella giornata di ieri.

Un nuovo video con una piantina di cannabis. È quello di Igor Boni, presidente di Radicali Italiani che ha deciso così di dimostrare la sua solidarietà a Filippo Blengino, il segretario dell’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei che ieri è stato condotto in questura dopo che in un video girato sui social si è autodenunciato per la coltivazione casalinga di marijuana.

Al segretario è stata contestata l’istigazione all’uso di stupefacenti e sarà difeso da Giulia Crivellini, tesoriera e avvocato di Radicali Italiani.  “Ritengo incomprensibile questa denuncia subita da Filippo dopo che migliaia di militanti e dirigenti di Radicali Italiani e di MeglioLegale si sono autodenunciati compiendo lo stesso atto“, ha dichiarato in una nota Igor Boni a margine del video. “L’azione di disobbedienza civile di Filippo Blengino rappresenta una obbedienza alla ragionevolezza. Legalizzare significa meno soldi alla criminalità, più posti di lavoro e più soldi allo Stato. Oggi mi autodenuncio nuovamente  e chiedo alle forze dell’ordine di procedere come accaduto con Filippo. Trasformeremo questa vicenda in una vicenda politica per rendere sempre più evidente che questa legge è da cambiare. Una legge criminogena che arricchisce la mafie, riempie le galere e intasa la giustizia. Ve lo ripetiamo da 50 anni e ve lo ripeto ora: meglio legale che criminale“, ha concluso.