Boselli: “Quale il ruolo di Silvia Merlo in Fondazione Ospedale? Spero di incontrarla”

29 settembre 2021 | 10:07
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Boselli: “Quale il ruolo di Silvia Merlo in Fondazione Ospedale? Spero di incontrarla”

“Tra le altre cose le chiederei cosa intende fare rispetto alla scelta fatta da parte della Regione di affidare la progettazione del nuovo Ospedale alla Fondazione di Alba” dichiara l’ex vicesindaco e candidato della lista Indipendenti alle comunali 2022

Scrive Giancarlo Boselli, ex vicesindaco di Cuneo e candidato della lista Indipendenti alle elezioni comunali 2022.
Fondazione Ospedale. Ruolo e scelte. Cosa cambia con l’arrivo della Dr.ssa Merlo
La notizia dell’ingresso della Dr.ssa Silvia Merlo Presidente di Saipem e membro importante ed influente della famiglia Merlo nell’omonima industria, merita attenzione e grande considerazione.
Che gli imprenditori si impegnino per il bene della propria città, provincia, non può che essere considerato positivamente.
Spero di poterla incontrare presto per capire meglio, soprattutto se della Fondazione diventerà Presidente, quali siano le sue intenzioni e i suoi obiettivi.
A cosa è servita fino ad oggi questa Fondazione? A cosa servirà?
È inevitabile confrontarla con quella di Alba.
Li, non una ma molte famiglie di imprenditori si sono impegnate, dandole grande forza e hanno portato enormi contributi finanziari all’ente che poi li ha riversati all’ Osoedale in costruzione.
Li, quella Fondazione non ha cercato di indirizzare la scelta su dove doveva essere costruito l’Ospedale (a Verduno), è intervenuta a scelta fatta, per rendere possibile il completamento dell’opera.
Qui invece la Fondazione, sembra nata per spingere direttamente e indirettamente perche si pensasse al nuovo ospedale di Cuneo in quel di Confreria.
Si è in qualche modo sostituita agli enti competenti per la programmazione sanitaria come associazione privata, di cui chiunque potrebbe creare con pochi euro uno o più doppioni.
Le elezioni comunali saranno anche una verifica di quanto l’attuale amministrazione abbia saputo o meno interpretare, su questa scelta, il volere e il sentire dei cittadini.
Ho già detto in termini molto chiari che se sarò Sindaco, nel primo mese del mio mandato adotterò tutti i provvedimenti necessari per far sì che l’Ospedale resti dov’è.
Spostarlo a Confreria, oltre che scelta tecnicamente sbagliata, sarebbe infliggere un colpo mortale all’economia di Cuneo, alle vivibilità del suo centro.
Ora, tra le altre cose, chiederò alla Dr.ssa Merlo cosa intende fare rispetto alla scelta fatta da parte della Regione di affidare la progettazione del nuovo Ospedale alla Fondazione di Alba.
Sarebbe veramente disdicevole per una Fondazione di Cuneo, già considerata fragile, debole e inutile, dover mandare giù un boccone così indigesto, soprattutto se non riuscisse in questi anni a fare poi l’unica cosa che potrebbe giustificarne l’esistenza: raccogliere non poche migliaia di euro ma tanti milioni.