Peveragno, acquedotto in sofferenza. Il Comune mette in guardia i cittadini

11 agosto 2021 | 19:31
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Peveragno, acquedotto in sofferenza. Il Comune mette in guardia i cittadini

“Invitiamo la popolazione ad un uso parsimonioso dell’acqua dell’acquedotto (in particolar modo evitando di utilizzarla per bagnare fiori e giardini) in modo che anche le zone critiche della rete dell’acquedotto possano essere adeguatamente fornite” si legge in una nota di piazza Toselli

Peveragno. Il caldo e la siccità di questi giorni iniziano a presentare il conto tanto che alcuni comuni si trovano ora nella condizione di dover mettere in guardia la cittadinanza affinchè la poca acqua disponibile venga utilizzata con parsimonia e raziocinio.

E’ il caso, ad esempio, di Peveragno dove poco fa il Comune ha diffuso una nota in tal senso. “In diversi punti dell’acquedotto peveragnese (zone periferiche in particolare) l’acqua inizia a mancare – si legge. – Invitiamo quindi la popolazione ad un uso parsimonioso dell’acqua dell’acquedotto (in particolar modo evitando di utilizzarla per bagnare fiori e giardini) in modo che anche le zone critiche della rete dell’acquedotto possano essere adeguatamente fornite”.

La nota si conclude con un monito alla popolazione: “qualora la situazione dovesse peggiorare, il Comune emetterà apposita ordinanza per la razionalizzazione del consumo e divieto di uso improprio dell’acqua potabile”.

Sull’argomento interviene anche in prima persona il sindaco Paolo Renaudi. “Su richiesta dell’ACDA invitiamo tutti i peveragnesi a fare uno sforzo – scrive il primo cittadino peveragnese su facebook –  cercando di essere parsimoniosi nell’uso dell’acqua, altrimenti alcune zone servite da rami secondari rischiano di rimanere a secco. ACDA sta rifornendo con cisterne alcune vasche per cercare di mantenere il servizio e ovviare ai problemi. Ma è tutto inutile se non ci diamo tutti una mano. Pazienza se qualche geranio o qualche prato inglese patirà… il momento è delicato e serve il vostro contributo”.