sabato 14 agosto |
Altre News
/
Società
/

Il Buongiorno di Cuneo24

14 agosto 2021 | 08:01
Share0
Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1980 Lech Wałęsa guida gli scioperi nei cantieri navali di Danzica, in Polonia

Cuneo. Il sole è sorto alle 6:28 e tramonta alle 20:41. Durata del giorno quattordici ore e tredici minuti. Fase lunare: primo quarto.

Santi del giorno
San Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire.
Sant’Alfredo, vescovo.
Sant’Arnolfo di Soissons, vescovo.

Avvenimenti
1848 – Viene organizzato il Territorio dell’Oregon, tramite un atto del Congresso degli Stati Uniti.
1861 – Massacro di Pontelandolfo e Casalduni operato per rappresaglia dal neonato Esercito Italiano.
1933 – Dei boscaioli provocano un incendio nel Coast Range dell’Oregon. Verrà estinto il 5 settembre, dopo che avrà distrutto 970 km² di superficie
1980 – Lech Wałęsa guida gli scioperi nei cantieri navali di Danzica, in Polonia.

Nati in questo giorno
Giorgio Chiellini – E’ il pilastro della difesa della Nazionale e della Juventus, dove arriva nell’estate 2005 a 21 anni. Con la maglia bianconera ha circa trecentonovanta presenze in Serie A e B, vincendo nove scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia e quattro Supercoppe italiane. In precedenza gioca a Livorno (in C1 e B) e a Firenze. Con la Nazionale ha 103 presenze e 8 reti ed è terzo alle Olimpiadi di Atene 2004, secondo agli Europei del 2012 e terzo alla Confederations Cup 2013. Festeggia 37 anni.
Steve Martin – Attore dall’eccezionale mimica facciale e campione di comicità che, nel 2014, ha visto premiata con l’Oscar la sua ultratrentennale carriera a teatro e sul grande schermo. Nato a Waco, in Texas, diventa popolare per la comicità buffa e demenziale grazie alla TV, con lo storico programma Saturday Night Live e al primo album di canzoni comiche “Let’s get small”. Tra i film più noti che lo vedono protagonista: “Lo straccione” (1979), “Un biglietto in due” (1987), Il padre della sposa (1991) e “Moglie a sorpresa” (1992). Tra le sue maggiori passioni, la musica country e l’arte moderna. Compie 76 anni.

Eventi sportivi
1968 – Sconfitta amara per Carmelo Bossi. Carmelo Bossi era chiamato a sostenere una prova, che vista la sua grande classe e abilità sembrava essere di routine. Ma spesso nella boxe la logica va a farsi benedire. Il milanese che teneva saldamente il titolo europeo dei welter da più di un anno era chiamato ad una difesa volontaria. Francois Pavilla non accettò e la scelta venne fatta su Edwin Fighting Mack proveniente dalle Antille Olandesi, un atleta non molto conosciuto, battuto tra l’altro da pugili quotati come Olli Maeki e Willy Quatuor. Un banale contrattempo dovuto all’estrazione di un dente infetto con buona dose di antibiotici rallentò il suo allenamento. L’ideale sarebbe stato richiedere un rinvio, ma il pugile e il suo procuratore Cecchi decisero di onorare l’impegno, confidando anche sull’inesperienza del pugile di colore. Bossi decise di combattere senza paradenti. Il match lo vedeva dominatore fin dalle prime riprese anche se Mack non scherzava come potenza. Il match prendeva all’improvviso nel IX round una piega diversa quanto imprevedibile per un attimo di disattenzione, un violento gancio destro centrava la mascella del milanese che accusava e sbandava, con mestiere riusciva a chiudere il round, ma non si rialzò dallo sgabbello se non per correre all’ospedale sfigurato con la mascella fratturata in tre parti. Un episodio doloroso in tutti i sensi capitatogli nel momento in cui era lanciato verso grandi imprese. Mack perderà subito il titolo ad opera del nostro Silvano Bertini, ma si dimostrerà atleta tutt’altro che scarso con alcune vittorie prestigiose. L’anno successivo “Melo” rientrerà alla grande prendendosi una netta rivincita su Mack, ma soprattutto passando nella categoria dei superwelter dove riuscirà a conquistare il mondiale contro il “professore” Freddie Little che lo aveva battuto in precedenza per ferita.

Proverbio/Citazione
Agosto matura, settembre vendemmia.
“La fascia è solo un simbolo. In ogni squadra, in ogni gruppo ci sono tanti capitani, ognuno deve dare il suo ingrediente.” Giorgio Chiellini