Boves, nella sua Rosbella Elisa Dani ripropone, l’installazione presentata l’anno scorso

17 agosto 2021 | 16:31
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Boves, nella sua Rosbella Elisa Dani ripropone, l’installazione presentata l’anno scorso

L’Associazione Sentieri di Pace, ha deciso di farsi promotrice ed organizzatrice del’evento già nel 2020 con l’intento di promuovere, anche in quel difficile periodo storico, modi nuovi di approccio con la comunità sui temi della convivenza civile

Dal 26 al 29 agosto a Rosbella di Boves, sarà visitabile nuovamente l’ installazione artistica «Nel vivo che c’è», presentata la prima volta nel settembre 2020 a Boves in Piazza Italia. E’ un progetto iniziato nel lockdown.

Durante i mesi di marzo/aprile/maggio 2020 nel periodo di sospensione di tutte le attività culturali ed artistiche dal vivo, con gli allievi delle «Palestre di Teatro di Boves», era nata l’idea di proseguire il lavoro a distanza anche attraverso una pagina Facebook e di coinvolgere la comunità, per mantenere vivo il rapporto con il pubblico. Si era deciso di utilizzare la scrittura come palestra di ricerca circa il tema del «Restare a Casa». Gli allievi avevano declinato il verbo Restare in cinquanta modi diversi, un divertissment esistenziale, coniugando le possibilità offerte dallo scrivere, con i propri mondi emotivi personali ed unici. Ne erano scaturiti così ventiquattro elenchi, come fossero stati quasi dei Comandamenti, corredati, ognuno, da foto in bianco e nero ritraenti ogni corpo (non i volti) in uno spazio consentito dal lockdown. Questo piccolo progetto era stato esteso al pubblico, consentendo la raccolta di circa cinquanta elenchi complessivi, per un totale di duemilacinquecento. Restare. Restare nei sollievi, Restare a contemplare, Restare col libro aperto, Restare nel pallore, Restare nel forse, Restarci senza affanno, Restare a nominare la paura, eccetera.

Il desiderio era stato quello di restituire alla comunità tutto quel materiale.

L’Associazione Sentieri di Pace, ha deciso di farsi promotrice ed organizzatrice del’evento già nel 2020 con l’intento di promuovere, anche in quel difficile periodo storico, modi nuovi di approccio con la comunità sui temi della convivenza civile.

Ora, dal 26 al 29 agosto, appunto, l’Associazione Sentieri di Pace, in collaborazione con le Palestre di Teatro, con il Patrocinio del Comune di Boves, Assessorato alla Cultura, il finanziamento del Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo, il contributo della Banca di Boves, e in collaborazione con la parrocchia di Boves,presenteranno la stessa video installazione a Rosbella di Boves all’interno della Chiesetta di Santa Pazienza.

Da un lato per riproporre alla comunità quel progetto che aveva visto il passaggio di circa cinquecento persone in tre giorni e che aveva riscosso l’attenzione e l’interesse di tutto il territorio cuneese, sia per dare visibilità al progetto di raccolta fondi per la chiesetta in cui verrà presentato. La Chiesa di Rosbella, punto nevralgico di una piccola comunità montana in ripresa, che sta diventando sempre più vitale grazie all’operosità di tutti i suoi abitanti, da giugno 2019 era chiusa al pubblico per inagibilità. Ora grazie al contributo della CRC, della parrocchia di Boves, della Banca di Boves, grazie anche alla campagna di raccolta fondi dell’Associazione Sentieri di Pace, ai contributi volontari di molte persone sensibili all’argomento, sta prendendo vita un progetto di recupero del bene. I lavori sono iniziati in primavera 2021 ed hanno già portato al rifacimento e risanamento del pavimento interno. Ora il pavimento all’interno sarà nuovamente utilizzabile da fine agosto (verrà ultimato con verniciatura nel mese di settembre), garantendo la possibilità di ospitare l’installazione per alcuni giorni.

La chiesetta poi chiuderà nuovamente per la prosecuzione di ulteriori lavori anche sull’esterno dell’edificio.

L’installazione è di Elisa Dani, grafica ed allestimento di Francesca Reinero.

Nella presentazione a Rosbella, l’iniziativa accoglierà anche una novità: un progetto fotografico di Clara Daniele.

Chi volesse partecipare all’evento dovrà prenotare telefonando al numero 334.7334805.

Si potrà accedere alla video installazione in due persone a volta, secondo le disposizioni del nuovo dpcm (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) del 23 luglio scorso. Gli orari di ingresso sono: dal giovedì alla domenica dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20.