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Cuneo, stampini leghisti sui manifesti elettorali di Giancarlo Boselli

17 agosto 2021 | 09:10
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Cuneo, stampini leghisti sui manifesti elettorali di Giancarlo Boselli

Ironico il commento del candidato sindaco della lista “Indipendenti” che sostiene di avere affidato ad uno dei più famosi poliziotti cuneesi in pensione le indagini sul caso

Cuneo. Deturpati alcuni manifesti elettorali di Giancarlo Boselli che “guardano” alle comunali del 2022. Stampini della Lega sono comparsi sul volto dell’ex vicesindaco e candidato alla poltrona di primo cittadino nella prossima tornata elettorale a capo della lista “Indipendenti”.

A darne notizia è lo stesso Boselli che, ironicamente, sostiene di avere affidato ad uno dei più famosi poliziotti cuneesi in pensione le indagini sul caso, il cui rapporto (chiaramente immaginario) Boselli ha pubblicato su facebook: “gli stampini posizionati sulla sua faccia sembrano appartenere al periodo della vecchia Lega, quando appariva ancora la sottoscritta Piemont. Non sembrerebbe quindi un’azione organizzata da attuali militanti cuneesi del partito di Salvini, che secondo le nostre informazioni non sarebbero più in grado di fare azioni così impegnative, ardite e rischiose. Forse potrebbe aver agito un gruppuscolo di dissidenti, una piccola frazione staccatasi dalla casa madre, critica per il poco attivismo leghista sulla città dove i due consiglieri comunali sarebbero ritenuti non troppo presenti. L’azione beffarda nei suoi confronti, sarebbe da leggere come un tentativo di creare un incidente diplomatico per impedire qualsiasi dialogo tra lei e la LEGA. Lucida indagine”.

I militanti degli “Indipendenti” hanno provveduto a rimuovere gli stampini dai manifesti.