Tango Salmour non si farà

24 agosto 2021 | 18:02
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Tango Salmour non si farà

“A causa di direttive della Questura di Cuneo che ha applicato all’evento le normative riguardanti le discoteche. Quindi non solo niente serate di ballo, ma neanche lezioni o pratiche d’allenamento” hanno spiegato gli organizzatori

Salmour. L’evento “Tango Salmour” era in programma dal 23 al 29 agosto. In calendario un’intensa settimana di spettacoli, musica, esibizioni, pratiche, stage, esperienze olistiche per adulti e ragazzi, presentazione di libri e concerti.

Pochi giorni fa gli organizzatori hanno dovuto annullare l’evento.

Scrivono sulla loro pagina Facebook dall’associazione Tango indipendente di Cuneo: “Comunichiamo con immenso dispiacere, delusione e profonda amarezza che l’evento TANGO SALMOUR è stato ANNULLATO a causa di direttive della QUESTURA di CUNEO che ha applicato all’evento le normative riguardanti le discoteche. Quindi non solo niente serate di ballo, ma neanche lezioni o pratiche d’allenamento.
TANGO SALMOUR era stato concepito nel rispetto delle più rigide normative vigenti, ingressi limitati e contingentati, green pass etc. A nulla è servito.
Abbiamo il cuore triste oggi, per questi mesi di lavoro in cui abbiamo creduto, tanto e di nuovo di potervi regalare quella bellezza che solo certe attività sportive, conviviali, culturali possono regalare. Vi chiediamo scusa se a 2 giorni dall’evento tutto viene annullato e calpestato. Ancora.
Abbiamo fatto il possibile per far valere i nostri diritti in quanto Associazione Sportiva. Ma a nulla è valso. Ringraziamo le tante persone che si stanno mobilitando per sostenere i diritti di tutti gli operatori del settore.
Ci auguriamo che questa ennesima riprova di quanto sia diventato impossibile organizzare, vivere e lavorare possa unire le Associazioni Sportive, i maestri, i musicisti, le scuole di danza, gli allievi e tutte le persone che hanno cercato, in vari modi di uscire da questa crisi e tornare a vivere (ognuno con le proprie scelte personali rispettabili, qualsiasi esse siano) e che tutti si possa, nel proprio piccolo, unirsi anche solo nel riflettere e fare sentire la propri voce.
Grazie ai tanti amici ballerini che hanno aderito all’evento prenotandosi con entusiasmo. Torneremo a ballare!”