Green pass, le misure del Governo: un incentivo a vaccinarsi

22 luglio 2021 | 19:57
Share0
Green pass, le misure del Governo: un incentivo a vaccinarsi

Tre elementi principali del decreto appena approvato: proroga dello stato di emergenza, cambio dei parametri, estensione della certificazione verde dal prossimo 5 agosto

Una conferenza stampa quella di questa sera, giovedì 22 luglio, organizzata per informare delle decisioni prese durante il Consiglio dei Ministri di oggi, giovedì 22 luglio.

Apre Draghi constatando che l’economia italiana sta crescendo, “E’ un momento favorevole per continuare in questa direzione occorre agire. La variante Delta del virus è minacciosa si sviluppa e diffonde più rapidamente. Abbiamo imparato dal passato che vanno presi provvedimenti” le prime parole del primo ministro.

Continua: “Sono stati presi provvedimenti legati alla certificazione verde che non è un arbitrio ma una condizione per mantenere le aperture delle attività economiche. Il merito dei risultati ottenuti fino a qui contro il covid-19 è da ricondurre alla campagna vaccinale. Due/terzi degli italiani ha ottenuto il primo vaccino, oltre la metà ha concluso il ciclo vaccinale. L’obiettivo prefissato da Figliuolo di 60 milioni di dosi da somministrare entro metà luglio è stato raggiunto. Invito gli italiani a vaccinarsi per proteggere sè stessi e gli altri.”

La scelta di avvalersi del green pass è una condizione per tenere aperte le attività economiche. La scelta è stata “obbligata” per evitare di continuare ad utilizzare i parametri precedenti e passare in zona gialla o introdurre il green pass e mantenere le regioni in zona bianca.

Ha preso la parola il Ministro Speranza: “Tre gli elementi principali del decreto appena approvato: proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021, cambio dei parametri, fino ad ora si teneva in considerazione l’RT, il numero dell’incidenza, il numero dei casi ogni 100mila abitanti. La modifica vede l’introduzione del tasso di ospedalizzazione: la regione diventa gialla quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10%, arancione superando il 15%, rossa oltre il 30%. La ragione del cambio è che il nostro paese ad oggi ha somministrato oltre 63milioni di dosi. Il terzo ambito è il green pass, sono oltre 40milioni le certificazioni verdi scaricate dagli italiani, un numero significativo e importante, già oggi prima dell’approvazione di questo decreto lo abbiamo già utilizzato, per entrare in una Rsa, per partecipare a un matrimonio. Estendiamo l’utilizzo a altri servizi: ristorazione al chiuso, musei, piscine, palestre, spettacoli, cinema, teatri, stadi, centri congressuali, spa, congressi, centri culturali, sale gioco, concorsi. Il messaggio che vuole passare è positivo, non dobbiamo arrivare alla chiusure. Vaccinarsi, vaccinarsi, vaccinarsi questa è la strada da seguire.”