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Il Buongiorno di Cuneo24

14 giugno 2021 | 08:05
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1919 Alcock e Brown partono da St. John’s (Terranova) per il primo volo transatlantico senza scalo

Cuneo. Il sole è sorto alle 5:40 e tramonta alle 21:20. Durata del giorno quindici ore e quaranta minuti.

Santi del giorno
Sant’Eliseo, profeta.
Santi Valerio e Rufino, martiri.
San Metodio, patriarca di Costantinopoli.

Avvenimenti
1841 – Il primo parlamento del Canada si riunisce a Kingston.
1881 – John McTammany, Jr. brevetta l’autopiano.
1919 – Alcock e Brown partono da St. John’s (Terranova) per il primo volo transatlantico senza scalo.
1923 – Warren G. Harding diventa il primo presidente degli Stati Uniti d’America a usare la radio.

Nati in questo giorno
Massimo Oddo – E’ un ex calciatore, ritiratosi il 6 giugno 2012, difensore, tra le altre squadre, di Napoli, Verona, Lazio, Milan, Bayern e Lecce. Con i laziali vince una Coppa Italia, con i rossoneri conquista uno scudetto (2010/11), una Supercoppa italiana, una Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa del mondo per club (2007). In Nazionale, dal 2002 al 2008, colleziona trentaquattro presenze con una rete ed è campione del mondo 2006 (una presenza nella partita contro l’Ucraina nei quarti di finale). Dal 16 maggio 2015 al 14 febbraio 2017 è l’allenatore del Pescara in serie B, panchina che dal 1994 al 1996 è stata del padre Francesco. Dal 21 novembre 2017 al 24 aprile 2018 guida l’Udinese in serie A. Dal 29 ottobre 2018 per due mesi è il tecnico del Crotone in serie B. Dal 7 giugno 2019 al 4 gennaio 2020 allena il Perugia nella serie cadetta. Compie 45 anni.
Giovanna Botteri – Giornalista italiana che oggi festeggia 64 anni.

Eventi sportivi
1978 – C’è stato anche uno Germania – Italia 0-0. Era una giornata fredda e piovosa in quel giugno del 1978, in Argentina, un paese lontano ma elettivamente affine al nostro. Era in corso il campionato del mondo, nella finta gioia che nascondeva l’orrore della dittatura dei Generali, con tanti giovani torturati e uccisi, i Desaparecidos, che sarebbero stati pianti dalle madri di Plaza de Mayo. Nelle pampas, dopo anni di delusioni, la nazionale italiana guidata da Enzo Bearzot stava costruendo un sogno che si sarebbe avverato quattro anni dopo. Gli azzurri, con un gioco brillante e spettacolare, avevano dominato la prima fase, vincendo anche contro i padroni di casa, poi campioni. Nella seconda fase, ancora a gironi, il primo avversario era la Germania Ovest, che affrontavano con ancora il fresco ricordo dell’epopea messicana. In quel primo pomeriggio del 14 giugno il match fu in equilibrio solo nelle battute iniziali, poi l’Italia prese il sopravvento, macinando gioco e occasioni, senza riuscire a superare Sepp Maier. L’occasione più grande capitò a Roberto Bettega, e fu la fotocopia del gol all’Argentina: Bettega prese palla a centrocampo, scambiò con Paolo Rossi che restituì di tacco mettendo Penna Bianca davanti alla porta. Maier era saltato, sembrava fatta, ma sulla linea si materializzò Berti Vogts che allontanò di tacco. Poi avrebbe avuto un’altra occasione ancora Bettega, nella ripresa centrammo due pali, ma quel giorno, quel match terminò zero a zero.

Proverbio/Citazione
Quando l’olivo fiorisce di giugno, il contadino con l’olio ci si lava il grugno.
“Giorno, non andar via.” Attilio Bertolucci