Boselli: “Comune allunga le mani su ACDA per evitare crisi politica”

28 giugno 2021 | 08:34
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Boselli: “Comune allunga le mani su ACDA per evitare crisi politica”

“Hanno aumentato il numero dei consiglieri di amministrazione della Società’ Cuneese dell’Acqua e nominato il Presidente di Cuneo Centro, la forza più consistente del Consiglio Comunale alleata al Pd nel sostegno al Sindaco Borgna, quale Amministratore Delegato” aggiunge l’ex vicesindco di Cuneo

Cuneo. Si arricchisce di un nuovo capitolo il lungo elenco di attacchi che in questi mesi l’ex vicesindaco di Cuneo, Giancarlo Boselli, ha sferrato nei confronti del sindaco Federico Borgna, della sua giunta e della maggioranza che lo sostiene.

In un post pubblicato ieri (domenica 27 giugno) su facebook, l’ex numero 2 di Alberto Valmaggia e candidato alle comunali 2022 fa un’analisi sulla questione relativa alla gestione dell’acqua. “A marzo – scrive Boselli – in una nota sulla questione della gestione dell’acqua sottolineavo come appariva chiaro che le aziende del nostro ambito in provincia si fossero fermate. L’ Amministrazione comunale di Cuneo in particolare sembrava aver tirato i remi in barca sia da un punto di vista tecnico che politico amministrativo nei confronti di COGESI (società a cui è stato affidato il servizio idrico ndr) . La politica sembrava aver rallentato la corsa alla costruzione di una società’ forte, efficiente, lanciata attivamente nel futuro del settore. Andava strutturata ed attivata a pieno se non voleva sentirsi dire presto che era un fallimento. Anche i due soci maggiori ACDA e SISI sui quali versavano le maggiori aspettative di azione, sembravano sempre più chiusi su se stessi. Ricordavo come in effetti, in altri territori le società consortili stessero correndo. Intercettando fondi e senza lasciarsi scappare ogni nuova opportunità offerta dall’enorme massa di denaro che arriverà al Paese. Che la società da 2 anni ferma e a grandi investimenti zero concludevo, serviva una scossa”.

Boselli passa poi a indicare quella che sarebbe stata la soluzione individuata: “Nessuna scossa per ora. Solo la mano delle forze che gestiscono il Comune di Cuneo che si allungano sull’ACDA prima di lasciare il Municipio alle prossime elezioni di maggio. Hanno aumentato il numero dei consiglieri di amministrazione della Società’ Cuneese dell’Acqua e nominando il Presidente di Cuneo Centro, la forza più consistente del Consiglio Comunale alleata al Pd nel sostegno al Sindaco Borgna, quale Amministratore Delegato. Sembra che il povero sindaco abbia dovuto cedere alla minaccia di una immediata crisi politica da parte di Cuneo Centro se non mollava l’osso. In più blocco della discussione sul candidato sindaco 2022. Quindi tutto fermo in termini di politica industriale della Società ma in movimento per la spartizione dei posti. Ma con la spartizione dei posti a persone senza curriculum specifici nell’industra, in questo caso dell’acqua, nel 2021, in un mercato molto aggressivo e specialistico, che richiede grande preparazione, non si va lontano”.