Alberto Pellai e Barbara Tamborini a Savigliano per dialogare con le famiglie sulle sfide del Covid

18 giugno 2021 | 09:29
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Alberto Pellai e Barbara Tamborini a Savigliano per dialogare con le famiglie sulle sfide del Covid
Alberto Pellai e Barbara Tamborini

Giovedì 24 giugno alle 21 in piazza Turletti gli autori presentano i quattro libri del Progetto Resilienza

Giovedì 24 giugno 2021 alle ore 21, in piazza Turletti a Savigliano, la Fondazione Ente Manifestazioni di Savigliano in collaborazione con la Biblioteca Civica organizza “Sta passando la tempesta, e adesso? Sfide evolutive ed educative per le famiglie del Covid”. Protagonisti della serata, rivolta in modo particolare alle famiglie, saranno Alberto Pellai e Barbara Tamborini, che presenteranno e dialogheranno con il pubblico prendendo spunto dal loro ultimo libro “Noemi nella tempesta” (De Agostini, 2021) e dagli altri tre volumi del Progetto Resilienza (“Mentre la tempesta colpiva forte”, “La vita si impara”, “Le cose che nessuno ha il coraggio di dirti prima dei 10 anni” e “Tutto troppo presto”), che raggruppa quattro titoli rivolti a genitori e figli  sul tema delle ricadute della pandemia tra le mura di casa. In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso l’Ala Polifunzionale di piazza del Popolo. L’ingresso alla serata è libero, per essere sicuri di trovare posto (la capienza della piazza è contingentata a causa del Covid) gli organizzatori suggeriscono di prenotarsi scrivendo a commerciale@entemanifestazioni.com. L’iniziativa rientra nella rassegna “La bella estate saviglianese” 2021 organizzata dalla Consulta Cultura e Promozione del territorio della Città di Savigliano con il sostegno di Banca Crs, Fondazioni Crs, Crc e Crt.

Nel corso della serata i due autori, genitori di quattro figli, racconteranno una storia che parla dei nostri giorni, trattando i ragazzi come adulti e spiegando ciò che i genitori hanno imparato in tempo di emergenza. Tante le domande sul tappeto: come il Covid ha impattato le vite delle famiglie e dei figli? Come abbiamo vissuto  sospesi tra vita reale e virtuale? Quali emozioni ci hanno travolto? Ma soprattutto cosa abbiamo imparato e cosa dovremo fare per trasformare una grave crisi in un’opportunità di crescita per i nostri figli?

Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, è ricercatore presso il dipartimento di Scienze Bio-Mediche dell’Università degli Studi di Milano, dove si occupa di prevenzione in età evolutiva. Nel 2004 il Ministero della Salute gli ha conferito la medaglia d’argento al merito della Sanità Pubblica. È autore di molti bestseller per genitori, educatori e ragazzi, tra i quali “Tutto troppo presto”, “Girl R-evolution” e, a quattro mani con Barbara Tamborini, “I papà vengono da Marte, le mamme da Venere” e “L’età dello tsunami”, tutti editi da De Agostini. Tra gli ultimi titoli pubblicati prima di “Noemi nella tempesta”, “Mentre la tempesta colpiva forte” e “La vita si impara”.

In “Noemi nella tempesta” Alberto Pellai e Barbara Tamborini insegnano come, anche a distanza e nelle difficoltà, sia sempre possibile fare squadra. Il racconto comincia quando un giorno Noemi entra in classe e ha la sensazione che qualcosa andrà storto. Infatti, si ritrova a dividere il banco con Li, il compagno con i baffi che proprio non sopporta! Anche l’asso nella manica, lo specchietto “magico” regalato dalla nonna e capace di avverare qualsiasi cosa, sembra abbandonarla, in quanto un attimo dopo aver espresso il desiderio di non dover fare mai più squadra con Li, Noemi inciampa e il prezioso oggetto va in mille pezzi. Proprio mentre si dispera il telegiornale grida un annuncio straordinario: da lunedì le scuole rimarranno chiuse, niente lezioni, niente compiti e soprattutto niente più Li! Noemi non potrebbe essere più felice. Sì, deve condividere casa con quel troglodita di suo fratello Luca, ma in fondo è un piccolo prezzo da pagare per non dover vedere Li e i suoi baffi. Ma poi Noemi scopre che il motivo per cui le scuole sono chiuse è la diffusione di una malattia chiamata Covid-19, che sta contagiando tante persone. E se fosse lei la causa di questo disastro? Ora che non ha più uno specchio magico a cui chiedere aiuto, Noemi dovrà cavarsela da sola per rimettere le cose a posto, a partire proprio dalla ricerca del suo compagno di banco Li, che sembra essere sparito nel nulla.