La Segreteria Provinciale e il Circolo di Fossano del PD contro i toni ostili del sindaco Tallone sui social

24 maggio 2021 | 10:35
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La Segreteria Provinciale e il Circolo di Fossano del PD contro i toni ostili del sindaco Tallone sui social

“Serve un cambio di stile” denunciano i democratici fossanesi, in riferimento alle dichiarazioni irripetibili che il primo cittadino ha scritto nei confronti del seppur deprecabile comportamento di un cittadino in una sala d’aspetto della stazione.

Scrivono la Segreteria Provinciale e il Circolo PD di Fossano, riferendosi al sindaco leghista Dario Tallone: “Anche questa settimana il primo cittadino a trazione leghista della nostra Fossano non ha rinunciato a far parlare di sé. L’occasione questa volta gliel’ha fornita un cittadino (di cui non sono state rese note le generalità) ripreso dalle telecamere di sicurezza della stazione di Fossano mentre urina e defeca nella sala di aspetto: un comportamento inqualificabile, deprecabile e passibile di denuncia. Ma le forze dell’ordine faranno il loro lavoro e la giustizia farà il suo corso.

Le parole di Dario Tallone, che non riprendiamo qui ma che sono facilmente reperibili online, sono imbarazzanti e indegne per un primo cittadino, chiamato per definizione comportamenti ben diversi. Evidentemente i modelli a cui si ispira il primus inter pares di Fossano sono altri.

Gli impegni del sindaco di una città delle dimensioni di Fossano sono gravosi e carichi di responsabilità, ma nei ritagli di tempo tra un post su Facebook e l’altro gli consigliamo di dare una lettura al manifesto delle Parole O_stili, “una carta che elenca dieci princìpi di stile utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete […] è un impegno di responsabilità condivisa.”

Parole O_stili è ben più di un manifesto: è un progetto che “mira a ridefinire lo stile con cui le persone stanno in rete” e che ha raccolto negli ultimi anni riconoscimenti di altissimo livello, su cui spicca la Medaglia di Rappresentanza attribuita dal Presidente Mattarella.

Si può aderire come comune (tra i firmatari troviamo Milano, Firenze e Torino tra le altre) o come singoli cittadini, comodamente online sul loro sito. Per i più intraprendenti è stato lanciato un corso in collaborazione con l’Università di Trieste in “Etica Pubblica, Comunicazione non ostile e Gestione di Conflitti”. Crediamo davvero che un corso di approfondimento su queste tematiche possa far bene al nostro sindaco! Per il week end lasciamo uno spunto di riflessione tratto dal punto 9 del manifesto.

Gli insulti non sono argomenti: Machiavelli scrive che gli uomini offendono o per paura o per odio. Sono consapevole che gli insulti sono umilianti sia per chi li riceve, sia per chi li fa: per questo non insulto e non rispondo agli insulti, e mi impegno a migliorare il mio Paese cominciando a migliorare il livello del dibattito pubblico”.