“Riaperture subito in sicurezza”: il grido di dolore degli ambulanti cuneesi

7 aprile 2021 | 16:46
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Luca Chiapella (presidente di Confcommercio Cuneo); “i mercati possono fornire la sicurezza necessaria, come già dimostrato dopo il primo lockdown

“Siamo qui perchè la manifestazione del 10 novembre evidentemente non è servita a nulla e ne siamo consapevoli e convinti. Oggi lanciamo l’ultimo grido di dolore perchè il tempo è scaduto e  perchè non abbiamo certezze di riapertura, cosa che oggi abbiamo chiesto con forza.”. Parole di Luca Chiapella, presidente di Confcommercio Cuneo, che nella mattinata di oggi (martedì 7 aprile) è sceso in piazza a fianco dei venditori ambulanti aderenti a FIVA Confcommercio. Presenti, tra gli altri, anche il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, e il presidente nazionale di FIVA Confcommercio, Giacomo Errico.

“I mercati possono fornire la sicurezza necessaria, come già dimostrato dopo il primo lockdown, dunque chiediamo misure di sostegno adeguate perchè l’ultimo Decreto sostegni ha dato briciole, per non dire elemosina, a un settore fortemente provato. Dunque le certezze che chiediamo sono riapertura subito e sostegni robusti” ha aggiunto Chiapella che ha voluto ringraziare Cirio (“ha capito e presenterà le nostre istanze domani al presidente del consiglio Draghi in una call con il governo”) ed Errico per una presenza fortemente significativa, soprattutto quella del presidente nazionale FIVA, in considerazione del fatto che nella giornata di oggi in tutta Italia si sono svolte manifestazioni di venditori ambulanti.