Oggi la Regione incontra gli allevatori ovi-caprini di tutto l’arco alpino per discutere sulla situazione lupi

8 aprile 2021 | 10:34
Share0
Oggi la Regione incontra gli allevatori ovi-caprini di tutto l’arco alpino per discutere sulla situazione lupi

Una questione ormai annosa e irrisolta, con il Piemonte che annovera il maggior numero di branchi del Nord Italia per un totale di 450 lupi (più della popolazione totale dell’intera Francia). Occorre contenerli per preservare i greggi dei pastori montani.

Oggi, giovedì 8 aprile, il vicepresidente e assessore alla montagna e ambiente della Regione Dott. Carosso, ha convocato i rappresentanti dei pastori e allevatori di ovi-caprini di montagna di tutto l’arco alpino piemontese, per discutere dell’annoso e irrisolto problema riguardo la sempre maggiore invadenza del lupo, che ormai interessa non solo il territorio alpino, ma anche le zone limitrofe di pianura, toccando le aree urbanizzate.

L’iniziativa è conseguente alla proposta di contenimento del lupo, già espresso dall’assessore Carosso con la convocazione del tavolo di emergenza con tutte le regioni del Nord Italia.

Il Piemonte conta la maggior colonia di lupi in Italia (450 circa, che equivalgono all’intera presenza dell’intera Francia) che attaccano in particolar modo ovini e caprini che nella Regione rappresentano il 20% degli animali allevati, ma che subiscono il 92% degli attacchi da lupo.