Piemonte zona rossa, oggi l’ufficialità. Rt a 1,41, Di Perri: “È il momento più difficile”

Oggi il Piemonte passerà in zona rossa. O, perlomeno, riceverà l’ordinanza a firma del ministro della Salute, Roberto Speranza, che ne decreterà l’entrata in vigore, presumibilmente da lunedì 15 marzo.

Uno scenario inevitabile, visto che le soglie d’allerta ospedaliere sono state ampiamente valicate e che l’indice Rt, stando a quanto comunicato dal governatore Alberto Cirio nelle scorse ore, si attesta a quota 1,41.

Giovanni Di Perri, responsabile delle malattie infettive dell’ospedale Amedeo di Savoia di Torino, ha commentato così la situazione ai microfoni dell’ANSA: “In questo momento ci vuole qualcosa di rigoroso non molto diverso da quello che si fece lo scorso marzo. Credo possa bastare meno tempo perché nel frattempo si vaccina, perché ci sono 5-6 milioni di italiani che hanno già avuto l’infezione, che lo sappiano o no”.

“Se la vaccinazione prosegue – ha aggiunto –, e soprattutto aumenta il ritmo, credo si possa arrivare a mitigare questa salita, però dobbiamo comportarci bene noi cittadini nella vita di tutti i giorni. È un sacrificio che nessuno più sopporta, però purtroppo è il momento più difficile, siamo chiamati allo sforzo più grosso adesso”.