“Meno fogli, più fiale” la richiesta di Cirio al generale Figliuolo

31 marzo 2021 | 07:45
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“Meno fogli, più fiale” la richiesta di Cirio al generale Figliuolo

“Il Piemonte sta ben operando ed è una delle grandi regioni con le performance migliori, ma c’è bisogno di certezze”

Nell’incontro avvenuto ieri, martedì 30 marzo, a Roma l’appello che il governatore Cirio, insieme al vicepresidente Fabio Carosso, ha rivolto al generale Figliuolo si può riassumere con “Meno fogli e più fiale”.

La lunga giornata è stata fatta di incontri sulle priorità e le esigenze del Piemonte rispetto al piano vaccinale. In testa il tema delle forniture dei vaccini. La Struttura Commissariale ha potuto constatare da parte del Piemonte una capacità quotidiana di somministrazione che ha ormai raggiunto le 20 mila dosi.
Un obiettivo target che risente però inevitabilmente della disponibilità dei vaccini e può oscillare, come già successo negli ultimi giorni, a causa della scarsa giacenza di dosi. Un esempio concreto ieri(ndr 29 marzo), giornata in cui per i vaccini Pfizer si è raggiunto il 100% delle somministrazioni rispetto alle dosi totali ricevute. Una carenza compensata in parte oggi (ndr 30 marzo) con l’arrivo della nuova fornitura nell’arco della giornata.

L’obiettivo del Piemonte è non solo di garantire la capacità vaccinale attuale, ma di poterla potenziare. Al momento le consegne previste per il mese di aprile non ci permettono però di superare le 20 mila somministrazioni al giorno. Il nostro obiettivo è di arrivare a 30 mila per la metà di aprile, per questo ho chiesto una fornitura aggiuntiva di 10 mila dosi al giorno a partire dal 15 aprile, con la prospettiva di arrivare per il mese di maggio a 40 mila somministrazioni quotidiane, che rappresenterebbero l’8% delle 500 mila che la struttura commissariale del Governo si è data come obiettivo a livello nazionale.

“Il generale Figliuolo si è mostrato disponibile ad approfondire questa nostra richiesta. Lo ringrazio perché è stato un incontro caratterizzato da pragmatismo e concretezza, gli elementi necessari a dare una svolta. Apprezziamo la semplificazione che è stata avviata con il nuovo modulo per il consenso informato, ridotto a due pagine, un impegno sul quale è importante insistere” il commento di Cirio al termine dell’incontro.