Genola, in casa di riposo è iniziata la “Doll therapy”

Genola. Nella Residenza per anziani “Giovanni XXIII” di Genola è iniziata in forma sperimentale una nuova terapia, dall’inglese “doll therapy”, della bambola.

Di cosa si tratta? Di un trattamento che, senza ricorrere ai farmaci, attenua alcuni disturbi del comportamento delle persone affette da Alzheimer o demenze.

In cosa consiste? Ce lo spiega la direttrice della struttura Alessandra Marino: “Abbiamo iniziato a offrire la bambola ad alcune ospiti autonome. Volevamo capire che risposte davano le persone senza problemi di demenza. È stato bellissimo vedere la loro reazione. Ad esempio una signora che, da quando è presso la nostra struttura non ha mai comunicato, ha passato un’ora a prendersi cura della bambola, parlandole e coccolandola, le ha messo la crema ai piedini, è stato emozionante ”.