gesto disumano

Fossano, gatta abbandonata nel prato del canile muore in seguito ai morsi

7 marzo 2021 | 12:35
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Fossano, gatta abbandonata nel prato del canile muore in seguito ai morsi

La vicenda si è consumata al canile Pinco Pallino

Fossano. Un triste destino quello di una gatta prima abbandonata e in seguito morta per le ferite riportate dai morsi dei cani.

La vicenda si è consumata al canile Pinco Pallino di Fossano.

Gli animali non si abbandonano ma chi ha lasciato questa gatta nel campo di un canile legata in un trasportino ha firmato la sua condanna a morte.

I volontari del Pinco Pallino quando si sono accorti che in quella borsa che i cani stavano morsicando c’era una gatta sono intervenuti sperando di salvarla.

Comune il pensiero dei volontari del canile che scrivono in un post su Facebook: “Non so se in me prevale la rabbia o la tristezza per questo ignobile gesto compiuto da un essere uman dis-umano: che ha voluto liberarsi di un qualcosa diventato ormai un ingombro di troppo, un fastidio, magari perché sporcava, o miagolava, o rigava le auto dei vicini… Ma non se l è sentita di sopprimerlo, e allora ha pensato bene di infilarlo in una borsa da lasciare nel prato del canile, lontano da sguardi indiscreti… In fondo non stava commettendo nulla di grave, anzi… Qualcuno lo avrebbe trovato e si sarebbe preso cura di lui, no? Purtroppo in quel prato del canile i cani sono liberi di correre, e a turno hanno addentrato la borsa che conteneva la gatta e che è diventata per lei una trappola mortale… una fine brutale… Ma l’umano non poteva certo prevederlo, lui in fondo ha agito a fin di bene…. Come agiscono a fin di bene coloro che abbandonano in una scatola una mamma con i cuccioli, tanto qualcun altro se ne farà carico, e se poi fanno una brutta fine non è colpa loro! L’essere umano non si addossa mai la responsabilità, la colpa dei suoi misfatti… Siamo in piena pandemia…. Ma la colpa è dei pipistrelli, o dei cinesi, o di un qualche improbabile complotto… Mai dell’essere umano che inquina, deforesta, sfrutta la terra e gli animali e obbedisce solo alla logica del profitto… In questi giorni a Fossano, ciliegina sulla torta, hanno in programma di abbattere 57 tigli perché gli abitanti della zona si sono lamentati dei rami troppo vicini alle case, che sono nocivi per la salute in quanto attirano gli insetti! Avete capito bene?… Siamo sull orlo di un disastro ecologico, sommersi dalla plastica di guanti e mascherine che dovrebbero proteggerci dal Covid, mangiamo schifezze industriali quotidianamente. E sono gli alberi che attentano alla nostra salute!.. L’essere umano, despota assoluto e prepotente, dispone del pianeta e di tutte le creature che lo abitano a suo piacimento, senza alcun senso di responsabilità, pensando di riuscire sempre a farla franca…. Tanto ci sarà il vaccino, o gli scienziati, qualcun’altro che ci salverà, che si prenderà cura di noi… proprio come avrà pensato chi ha abbandonato la gatta nella borsa… Riflettiamoci sopra!!!”