Cuneo dice addio al sogno Quarti di finale. Perugia sovrasta le Gatte in tre set

Fine dei giochi per la Bosca S.Bernardo Cuneo. La Bartoncini Fortinfissi Perugia, dopo aver battuto 3-1 le Gatte nell’andata degli Ottavi di finale dei Playoff Scudetto, fa sua anche la sfida di ritorno, con un secco 3-0 (18-25 17-25 11-25) al Pala UBI Banca. Alle ragazze serviva un’impresa a dir poco disperata: vincere da tre punti (3-0/3-1) e aggiudicarsi anche il Golden Set. Purtroppo non ce n’è stata l’occasione, e le Gatte hanno detto addio ai Playoff dopo 81 minuti di gioco. Capitan Signorile e compagne sono apparse sottotono fin dal primo set, come dimostra già il tabellino, e non hanno dato l’impressione di poter ribaltare le gerarchie in campo. Quarta vittoria su quattro sfide stagionali per Perugia, vera e propria bestia nera di Cuneo quest’anno. Resta in archivio una stagione d’oro, la più difficile della storia della pallavolo nazionale, conclusasi con un insperato settimo posto nella massima serie e margini di crescita che lasciano ben sperare per il futuro (le varie Giovannini, Ungureanu, Gay si sono rivelate assolutamente all’altezza del palcoscenico dell’A1), anche considerando l’arrivo del nuovo presidente nei giorni scorsi.

Nel primo set è Perugia a prendere il comando, guidata da Ortolani, ma la Bosca San Bernardo non molla e raggiunge il 12 pari dopo l’errore di Havelkova. Il muro di Aelbrecht ridà un piccolo vantaggio alle “magliette nere” e coach Pistola decide di fermare il gioco sul 12-14. Muro e difesa della Bartoccini Fortinfissi continuano a funzionare, Candi sbaglia la misura in attacco ed è di nuovo time out per Cuneo sul 13-18. Carcaces, Koolhaas e ancora il muro umbro firmano il nuovo allungo ospite, poi Havelkova mette la ciliegina sulla torta: 18-25.

L’inizio del secondo set ripercorre le orme del primo: la panchina di Cuneo non gradisce e chiama il minuto di sospensione sul punteggio di 1-4 dopo l’errore di Giovannini. Signorile cade male a terra e deve lasciare il posto in cabina di regia a Turco. La Bartoccini Fortinfissi continua a comandare il gioco e a coach Pistola non resta che giocarsi il secondo time out sul 5-11. Alla ripresa della gara Aelbrecht mura Zakchaiou per il 5-12. La Bosca San Bernardo risale fino al 13-17 sfruttando il turno di battuta di Fava e costringendo Mazzanti a fermare il gioco. Ungureanu ha un sussulto, ma Carcaces e Aelbrecht non danno scampo alle padrone di casa: 15-20. Il finale di frazione è in discesa: Koolhaas chiude 17-25 al primo set point, regalando alle “magliette nere” la storica qualificazione ai quarti di finale in virtù del 3-1 in gara 1.

Il terzo set vale solo per le statistiche: Perugia non stacca il piede dall’acceleratore obbligando Pistola a chiamare time out sul 2-7. La Bosca San Bernardo alza bandiera bianca, Signorile torna in campo al posto di Turco, ma in poco tempo si materializza il 2-11. Il computer del video check va in tilt e concede una pausa di una decina di minuti che non raffredda le umbre, svelte a volare sul 3-14 con Carcaces e il muro di Koolhaas. Mazzanti concede spazio a Casillo, Agrifoglio e Mlinar che rispondono presente. Il tabellone dice 6-18 e la panchina piemontese ferma un’altra volta il gioco, per tenere alta la concentrazione delle giocatrici. Ortolani mette a terra il punto del 9-22 e lascia il posto alla giovanissima Scarabottini, che si fa valere e chiude 11-25.

Nel doppio confronto passa meritatamente ai quarti Perugia, arrivata al momento decisivo della stagione in splendida forma, e che ora se la vedrà con l’Igor Gorgonzola Novara nei Quarti di finale. Ora Cuneo deve pensare alla prossima stagione: con nemmeno troppi accorgimenti la squadra potrebbe essere rafforzata ulteriormente e ambire a percorsi più lunghi e ambiziosi.

In allegato il video dei commenti a caldo di Erblira Bici e Noemi Signorile, due grandi protagoniste di questa stagione