per la prima volta |
Cuneo e valli
/
Sanità
/

A Cuneo un innovativo intervento per la miopia 

31 marzo 2021 | 11:35
Share0

Un intervento, eseguito in abbinamento alla vitrectomia, che ci ha permesso di ricostruire la parete posteriore dell’occhio e di rimodellare la retina

Cuneo. “L’allungamento dell’occhio è la causa principale della miopia. Un occhio molto lungo (in un adulto è di 24 mm, in caso di miopia elevata può arrivare a 32 mm) ha uno ‘slamellamento’ posteriore, cioè la retina non è adagiata perfettamente sulla sclera. La vitrectomia, da sola, non riesce a controbilanciare tutte le forze che sono la causa del problema – spiega Agostino Vaiano, primario di Oculistica dell’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo -.  Da tanti anni si sta cercando di eseguire un rimodellamento. Sono state utilizzate diverse forme con diversi materiali per gli iniettori maculari: dal silicone al titanio rivestito con la gomma. A Cuneo, per la prima volta in Piemonte, ne abbiamo utilizzato uno di silicone rivestito da pmma (polimetilmetacrilato).

È simile a un gancio, con un piatto finale di 8 mm di diametro, che va a controbilanciare l’allungamento dell’occhio. Siamo così riusciti a eliminare la causa del problema. Un intervento, eseguito in abbinamento alla vitrectomia, che ci ha permesso di ricostruire la parete posteriore dell’occhio e di rimodellare la retina”.