Dietrofront del Cts: “Pericoloso fare ripartire lo sci”. Ora cosa accadrà?

13 febbraio 2021 | 11:10
Share0
Dietrofront del Cts: “Pericoloso fare ripartire lo sci”. Ora cosa accadrà?

Gli esperti del Comitato tecnico scientifico sono preoccupati dalla risalita dell’indice Rt medio nazionale e sconsigliano la riapertura degli impianti sciistici

Clamoroso dietrofront da parte del Comitato tecnico scientifico (Cts), che, dopo avere fornito rassicurazioni nelle scorse settimane in merito alla riapertura degli impianti sciistici in zona gialla da lunedì 15 febbraio, ora lancia l’allarme: “Fare ripartire ora lo sci è pericoloso.

Parole figlie del quadro in rapida evoluzione per quanto concerne la pandemia di Coronavirus in Italia, che ha registrato nelle ultime ore un incremento dell’indice Rt medio nazionale (arrivato a 0,95), dato letto dagli esperti come una prima avvisaglia della terza ondata di contagi.

D’altro canto, le varianti hanno dimostrato di essere molto più “cattive” nei confronti dell’organismo umano e il caso dell’Umbria è emblematico in tal senso, tanto che anche sulle aperture serali di cinema, teatri e ristoranti il Cts ha confermato il proprio parere negativo.

Relativamente allo sci, tuttavia, pare essere troppo tardi per ingranare la retromarcia: i presidenti regionali hanno fatto le loro scelte, le stazioni sciistiche sono ormai pronte per accogliere sui propri pendii gli appassionati degli sport invernali dalla prossima settimana. Salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, dunque, da lunedì si potrà sciare. Poi si vedrà.